Milan-Inter, le pagelle dei nerazzurri: Dzeko super, Gagliardini sprecone

L’Inter porta a casa l’andata della semifinale di Champions League contro il Milan, mettendo più di un piede in finale. Decisive le reti di Dzeko e Mkhitaryan arrivate nel primo tempo.

Mila-Inter, le pagelle dei nerazzurri

Onana 6: realmente mai impegnato, sempre abile palla a terra
Darmian 6: partita solida ed ordinata, riesce a contenere molto bene Saelemaekers
Acerbi 6,5: tante sportellate con Giroud ed ha sempre la meglio sul francese
Bastoni 6,5: ai limiti della perfezione in difesa, il solito progressista in fase offensiva: serve un cioccolatino a Dzeko che spreca davanti a Maignan
Dumfries 6: l’olandese svolge un lavoro più di copertura che di spinta, tiene a bada Theo con la sua fisicità
Barella 6,5: è dappertutto, sempre. Questa notte il centrocampo del Milan se lo sognerà
Calhanoglu 6,5: colpisce un palo incredibile che poteva segnare il colpo del ko tecnico per il Milan. Poi il solito binomio qualità+intelligenza che fa sempre la differenza (Gagliardini 5: avrebbe il pallone per il tris nerazzurro, ma lo spreca incredibilmente)
Mkhitaryan 7: è uno dei protagonisti dell’avvio pazzesco dei nerazzurri, una mossa azzeccatissima di Inzaghi (Brozovic 6,5: il croato entra con la testa giusta)
Dimrco 5,5: meno spinta del solito per il terzino nerazzurro, che soffre le sgaloppate di Messias e Calabria (De Vrij 6)
Dzeko 7,5: pronti via realizza un gol di un’importanza capitale, il primo tempo del bosniaco è da far vedere alle scuole calcio. Se avesse segnato quell’occasione ad inizio ripresa era una partita da 9 in pagella (Lukaku 6,5: entra molto bene nel match, porta a spasso l’intera difesa del Milan)
Lautaro 7: al Toro è mancato solo il gol, è stato imprendibile per Kjaer e Tomori che lo hanno sofferto tantissimo. Scambi con Dzeko, sponde, fa salire la squadra: lavoro da vero leader (Correa sv)

Inzaghi 7,5: l’approccio al match dei suoi ragazzi è perfetto ed è ciò che fa la differenza. Partita preparata benissimo, dal come resto come sempre nelle grandi occasioni.