Calciomercato Lecce, il toto allenatore: la situazione

Dopo l’addio di Marco Baroni, che dalla guida del Lecce, dovrebbe firmare un contratto della durata di due anni con il Verona, sono diversi i nomi possibili per la panchina, tra cui quello di Roberto D’Aversa. Non ci sono stati affondi o conferme, però è un osservato speciale dei salentini. Spunta ancora una volta il nome di Leonardo Semplici, anche se è una pista che sembrerebbe essersi raffreddata in modo considerevole. Il terzo nome in lizza, risulta essere al momento il meno probabile: Andrea Pirlo, l’ex allenatore della Juventus che sembra avere però abbastanza mercato nella serie cadetta. Il futuro della guida del Lecce è quindi ancora in bilico, bisognerà aspettare i prossimi giorni e fare altre valutazioni.

Per il momento comunque, D’Aversa rimane in vantaggio rispetto agli altri due. Questo anche perché ci sono parecchi presupposti; il Lecce ha una squadra giovane che può migliorare molto e l’area tecnica giallorossa sarebbe felice di accogliere un tecnico che voglia continuare sulla strada del 4-3-3. Si potrebbe ripartire quindi da una base solida e da molti innesti, considerato che, il gruppo della salvezza, era composto in gran parte da calciatori arrivati in prestito. Nel caso in cui la trattativa non dovesse andare in porto, di certo non mancano le alternative.

Fabio Pecchia sarebbe una soluzione gradita alla società giallorossa: bravo nella comunicazione, l’anno scorso ha lasciato la Cremonese per andare a Parma. Più che alla categoria, tende a considerare le ambizioni delle società che lo corteggiano. Attenzione anche a Pippo Inzaghi, nel 2022 allo Stadio “Via del Mare” in qualità di ospite dell’amico ex Roma Marco Delvecchio. L’ex bandiera del Milan, ha però altri due anni di contratto da onorare alla giuda della Reggina.