LBA
Finale LBA: l’EA7 Milano si prende gara 5. Mercoledì a Bologna il primo matchpoint
In una serie di finale LBA dominata dalle vittorie casalinghe anche gara 5 non è stata da meno. Dopo le due partite a Bologna, vinte entrambe dalla Virtus, si tornava sulla parquet del Forum di Assago e l’EA7 Milano si è imposta per 79-72, portandosi 3 a 2 nella serie. Mercoledì, nuovamente a Bologna, gli uomini di Messina avranno il primo matchpoint scudetto.
Shavon Shields MVP di Gara 5
Milano è stata trascinata da un grandissimo Shavon Shields, autore di 22 punti e 5 rimbalzi, senza dimenticare i 12 punti di Napier, e di un chirurgico Baron, e i 13 di un Nicolò Melli vero dominatore del pitturato con ben 12 rimbalzi arpionati.
Bologna tradita da Shengelia e Teodosic
La differenza in una gara a basso punteggio, e con uno scarto così ridotto, è stata indubbiamente data dal dominio a rimbalzo dei padroni di casa (40-26), che ha concesso alle Scarpette Rosse più di un secondo tiro. Bologna, degli ottimi Belinelli (17 punti), autore di un paio di triple immaginifiche, e Cordinier (14 punti) è stata però tradita dai sui big Shengelia e Teodosic. Il georgiano autore solo di 2 punti (1/7 al tiro) mentre il serbo non è praticamente mai entrato in gara, lasciando il suo tabellino a secco e gravato di un terribile 0/6 da 3 punti.
Milano “abbandonava” il tiro da tre punti
Differentemente dalle prime quattro gare coach Messina ha cambiato la chiave tattica, prediligendo più il tiro da 2 punti a discapito del tiro perimetrale, tanto che le conclusioni da dentro l’arco sono state il doppio di quelle da tre punti (41 a 20).
Milano, a esclusione dei primi possessi del primo quarto, quando Bologna è riuscita a mettere il naso avanti (3-5), grazie all’ottima verve di Cordinier, ha sempre avuto in mano il pallino del gioco. A turno Melli, Voigtmann, Baron e Napier si ergevano a protagonisti con Shields presenza costante ed esploso fragorosamente nel quarto periodo.
Dopo un primo quarto spumeggiante chiuso sul 26-24, nei quarti centrali le difese prendevano il sopravvento appena gli attacchi iniziavano ad abbassare le percentuali. In questo frangente, con Milano che più di una volta provava l’allungo, Bologna è stata brava a non far scappare i padroni di casa. Nel secondo quarto rientrando dal -9 (35-26 al 16′) per poi chiudere il primo tempo sul 42-37. Nel terzo periodo rientrando dal -13 (56-43 al 26′) fino a portarsi sul -2 (56-54), prima di chiudere il quarto sul 59-54
Shields, 10 punti nell’ultimo quarto
Negli ultimi 10 minuti si ergeva a protagonista Shavon Shields, segnando in ogni modo e mettendo in crisi la difesa virtussina. Il danese, vera spina nel fianco di Hackett e soci, conduceva Milano a un vantaggio di 6-7 punti, mantenuto praticamente inalterato fino alla sirena conclusiva (79-72). In questo frangente molto importante in casa Milano l’apporto delle “seconde linee” Biligha e Ricci, autori di una gara molto solida.
TABELLONE FINALI LBA
(1) EA7 MILANO – (2) SEGAFREDO BOLOGNA 2-2
- Gara 1 – EA7 Milano-Segafredo Bologna 92-82
- Gara 2 – EA7 Milano-Segafredo Bologna 79-76
- Gara 3 – Segafredo Bologna-EA7 Milano 69-61
- Gara 4 – Segafredo Bologna-EA7 Milano 93-89
- Gara 5 – EA7 Milano-Segafredo Bologna 79-72
RECAP Semifinale
RECAP Quarti di finale
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