Girelli goal e l’Italia batte l’Argentina

L’Italia batte 1 a 0 l’Argentina nella partita d’esordio del mondiale di calcio femminile. Le azzurre risolvono la partita grazie ad un guizzo della neoentrata Cristiana Girelli che di testa buca la difesa Argentina. All’Eden Park di Auckland Milena Bertolini lancia dall’inizio Giulia Dragoni la sedicenne azzurra, la più giovane atleta del mondiale, proveniente dalla Canterà del Barcellona. Le azzurre sono un mix di gioventù ed esperienza ma soprattutto un gruppo unito come si è visto nell’abbraccio dopo il goal di Girelli. É un girone di ferro difficile da superare, ma questi 3 punti sono oro in vista del match di sabato contro la Svezia.

Il match

L’esordio delle azzurre è subito difficile. L’Argentina fin dalle prime battute pressa a tutto campo cercando di soffocare le iniziative italiane. Dragoni fa capire perché la Bertolini l’abbia scelta titolare con alcune belle giocate. Caruso e Giacinti bucano Correa, ma entrambi i goal italiani sono viziati da posizione di off side. Il possesso palla è di marca italiano e nei primi 45 minuti Durante non viene mai impegnata. Il secondo tempo scorre sulla falsariga del primo con l’Italia che prova però ad essere più pericolosa in avanti. Entrambe le formazioni si rendono pericolose da calcio da fermo ma l’equilibrio sembra accompagnare la partita fino alla fine. Al minuto 83 Bertolini toglie Dragoni ed inserisce Girelli. La numero 10 azzurra ci mette 3 minuti ad accendersi e su cross di Boattin sfodera il colpo della casa; elevazione vincente e goal. 1 a 0 e vittoria azzurra dopo 7 minuti di recupero.

L’intervista

Ai microfoni della Rai a fine partita così Milena Bertolini racconta il match: “Siamo molto felici perché sappiamo come sia importante iniziare bene. Sapevamo che la partita sarebbe stata difficile però credo che alla fine le ragazze abbiano meritato questa vittoria”. Poi aggiunge su Girelli “Io ho sempre detto che lei è un valore aggiunto di questa squadra. Lei c’è sempre e quando entra fa quello che sa fare. Come lei anche tutte le altre sono state bravissime.” L’ultimo pensiero è per la squadra ““Devo fare i complimenti alla mia squadra – ha concluso poi Bertolini – all’inizio eravamo un po’ bloccate, ma è normale che ci sia un impatto emotivo importante con la manifestazione. Ora ci godiamo questa vittoria e poi ci rimetteremo a lavorare come fatto fino ad ora”.