Allegri in conferenza: “Szczesny out. Buoni segnali da Pogba”

La Juventus vuole continuare a far vedere i buoni propositi visti una settimana fa, ad Udine. I bianconeri domani alle ore 18.30 affronteranno in casa il Bologna, nel primo impegno all’Allianz Stadium della nuova stagione. Alla vigilia del match Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa.

Le parole di Allegri in conferenza

“Sarà la prima partita che giocheremo davanti ai nostri tifosi, che ci daranno una mano. Li dovremo trascinare con una buona prestazione. Kean non è mai stato fuori rosa, non è successo nulla. Ha avuto un colpo vecchio, ha avuto una ricaduta ma domani ci sarà. Il mercato? Io credo che rimarremo questi. Pogba sta bene, sarà a disposizione e potrà essere anche utilizzato. Domani non ci sarà Szczesny, giocherà Perin. Per gli altri dieci ho due dubbi: uno per gli esterni ed uno in mezzo al campo. Dopo la prima partita c’è stato troppo entusiasmo, domani avremo di nuovo una bella prova contro una squadra che è forte davanti. Se non affronteremo il Bologna con il piglio giusto non la porteremo a casa, dovremo essere bravi. Con Bonucci ho già parlato, non bisogna aggiungere nulla: lui sa la sua situazione, noi andiamo avanti. Quest’anno abbiamo una rosa diversa rispetto all’anno scorso, dobbiamo correre molto perché l’età della rosa si è abbassata.

Ad Udine è stata una bella vittoria, dobbiamo però migliorare molte cose. Per questo non dobbiamo troppo esaltarci, dobbiamo trasformare la rabbia del non giocare due partite a settimana in motivazioni. Ora bisogna cavalcare l’onda dell’entusiasmo, senza strafare. Dobbiamo continuare a lavorare bene con la testa, perché il calcio sa essere bestiale. Arabia? Non ho rimpianti per aver rifiutato le offerte. Quando andrò via dalla Juventus voglio lasciare una squadra con un grande futuro. L’Arabia sta facendo grandi cose prendendo ottimi giocatori: il mondo si è globalizzato, bisogna osservare il loro movimento calcistico e farci i conti. Difficoltà di mercato? Sapevamo che nella squadra di oggi c’era da agire poco. Sarà una squadra migliore rispetto all’anno scorso solo se faremo meglio: noi dobbiamo restare con i piedi per terra. Noi dobbiamo avere bene i piedi per terra, sappiamo i nostri i limiti e dobbiamo soprattutto correre. Sono molto contento del nostro attacco, senza dimenticare di Yildiz che sarà un giocatore molto importante. Lukaku alla Roma? Non sono io a giudicare il mercato, il 31 agosto potremo fare un quadro più generale sulla lotta Scudetto”.