Basket, Mondiali: il resoconto della quinta giornata di gare

Quinta giornata di gare ai Mondiali di basket, con molti verdetti che continuano ad arrivare nella competizione iridata

Quinta giornata di gare ai Mondiali di basket, con i verdetti e le qualificazioni alla seconda fase che la fanno ormai sempre più da padrone. Semaforo verde per gli azzurri di Pozzecco, che hanno superato i padroni di casa delle Filippine 90-83. Un po’ di sofferenza per l’Italia, che ha però ritrovato il tiro da tre (43%) e che si è affidata a Fontecchio e a Ricci, a dir poco in giornata di grazia, e a un super Tonut in difesa. Nella giornata di domani si conoscerà la seconda avversaria di Datome e compagni, oltre alla già sicura Serbia.

Mondiali basket, il resoconto della quinta giornata

Importante vittoria anche per la Germania, che è rimasta dunque imbattuta nel suo girone. 101-75 il risultato finale contro la Finlandia, con Schroder ancora sugli scudi, visti i suoi 15 punti e il suo apporto in fase difensiva. Punteggio pieno pure per la Repubblica Dominicana, che ha superato 75-67 l’Angola. Fondamentale e decisivo è stato un parziale di 10-2 nell’ultimo quarto. Prestazione d’orgoglio invece per l’Egitto, che ha liquidato 100-72 il Messico. Gli africani hanno controllato il match fin dalle primissime fasi, sfruttando le ottime prestazioni di Amin (22 punti) e di Gardner (20 punti).

Inutile successo della Francia, che ha vinto 85-79 con Libano. I transalpini, già eliminati, hanno ancora una volta deluso, rischiando di perdere definitivamente la faccia, con gli asiatici che hanno invece sfiorato il colpaccio, aggrappandosi a un grande Arakji, autore di 29 punti. 109-89 per l’Australia sul Giappone, con gli oceanici che hanno sfruttato le loro capacità di tenere alti i ritmi. I nipponici sono rimasti in partita fino all’inizio dell’ultimo periodo, grazie anche a un buon Togashi. Terzo successo consecutivo anche per Lituania e Canada. I baltici hanno battuto il Montenegro 91-71, che ha pagato una pessima percentuale nel tiro da tre (5/31).  A fare la differenza è stato uno scatenato Rokas Jokubaitis, autore di 19 punti, 6 assist e 5 rimbalzi, con 9/12 dal campo. Altra vittoria roboante per i nordamericani: 101-75 contro la Lettonia. Dopo un primo quarto tutto sommato equilibrato, a salire in cattedra è stato Gilgeous-Alexander (27 punti). Ma i ragazzi di Jordi Fernandez hanno colpito, ancora una volta, per la grande intensità, dimostrando di essere tra i principali favoriti per il trionfo finale.

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