Coppa Italia
Il Sassuolo vince al Marulla 5-2 col Cosenza dopo i tempi supplementari
Nel 5-2 finale per i neroverdi del Sassuolo buona prova del cosenza fino all’espulsione di Calò nel primo tempo supplementare. Poi gli ospiti dilagano, ma silani fuori a testa alta.
Vince ai supplementari il Sassuolo la sfida dei 32esimi di finale della Coppa Italia Frecciarossa col Cosenza.
Partita giocata a campo invertito per lavori al Mapei Stadium. La squadra di Dionisi sfiderà la vincente tra Spezia e Venezia, gara del 14 agosto.
GLI SCHIERAMENTI
Per la prima uscita ufficiale Cosenza e Sassuolo si affrontano con le squadre a specchio, 4-2-3-1 per entrambi i tecnici. Dopo l’addio di capitan Rigione, il tecnico rossoblù Caserta si affida a Micai trai pali, Venturi-Meroni centrali in difesa, con Martino e D’Orazio sugli esterni; Zuccon-Calò in mediana, trio di mezze punte composto da D’Urso, Voca e Mazzocchi, e Tutino vertice avanzato.
Risponde Dionisi che deve rinunciare a Berardi, non convocato per la nascita del secondo figlio lo scorso 9 agosto e dunque focalizzato su interessi extra campo (oltre alle sirene di mercato che lo vorrebbero lontano da Reggio Emilia), con l’esperto Consigli, Toljan e Vina sugli esterni, con Erlic e Viti centrali in difesa. In mediana Maxime Lopez ed Henrique, sulla trequarti Defrel, Bajrami e Laurienté; in avanti Pinamonti.
LA PARTITA
Primo tempo
Pressing alto del Cosenza con Voca da attaccante aggiunto ad infastidire la difesa ospite, e doppio duello individuale in mezzo con Calò su Henrique e Zuccon su Maxime Lopez per spegnere i “cervelli” neroverdi. Al 5’ lancio illuminante di Venturi per Tutino che sbuca alle spalle di Viti. Atterramento in area, rigore confermato dopo il controllo VAR. Tutino spiazza Consigli e porta in vantaggio i lupi. 1-0 al 9’. Guizzo di Laurienté al 19’ che entra in area e tira. Para Micai. Il francese è l’unico che sembra avere voglia di reagire. Il Cosenza aggredisce alto, e appena recupera palla attacca immediatamente la profondità. Al 33’ ancora un lancio per Tutino alle spalle dei difensori. Aggancio mancato per un soffio. Uscita disperata fuori area di Micai su Pinamonti da solo sulla trequarti al 39’. Il portiere silano se la cava. Nel recupero Bajrami pareggia con una grande azione personale, supera Meroni e batte Micai. 1-1 nell’ultima azione di prima frazione.
Ripresa
Colpo di testa di Erlic che impensierisce la difesa di casa al primo minuto. Micai respinge. Il Sassuolo prende coraggio, il Cosenza rifiata, ma per poco. Al 12’ occasionissima Cosenza. Ripartenza di D’Urso che serve Martino in profondità. Assist per Calò che da solo scheggia il palo. Risponde Laurienté sull’esterno della rete. Al 18’st Pinamonti si mette in proprio, arriva in area, supera il suo avversario ma tira addosso a Micai, che respinge. Al 20’st dentro Tressoldi per Viti e Mulattieri per Bajrami per il Sassuolo. Al 25’st entra Marras per D’Urso per il Cosenza. Al 32’st rigore per il Sassuolo dopo il check al VAR. Tocco di mano di Meroni su tiro di Laurienté. Pinamonti dal dischetto: potente e centrale, goal e 1-2. La ribaltano gli ospiti, ma il cuore del Cosenza è grande così ed i rossoblù la riprendono al 44’st. Mazzocchi di testa su calcio piazzato batte Consigli. 2-2 e parità ristabilita. Occasione per Crespi al 52’st, che entra in area ma si fa contrare il tiro in angolo dalla difesa neroverde. Si va ai supplementari.
Supplementari
Il Cosenza c’è. D’Orazio prova al 3’pts mandando alto. Al 11’pts viene espulso Calò per somma di ammonizioni, padroni di casa in dieci. Al 15’pts segna il Sassuolo con Ceide che riprende una respinta di Micai su tiro di Volpato. 2-3 per i neroverdi in vantaggio di un goal e di un uomo. Partita chiusa al 10’sts con l’autorete di Martino. Mulattieri di testa al 12’sts poi mette la firma sul 2-5 finale e Sassuolo ai 16esimi di finale di Coppa Italia.
COMMENTO
Partita aperta e combattuta, almeno fino all’espulsione di Calò nei tempi supplementari.
Nel primo tempo Cosenza in palla, si muove di più e meglio. Approccio aggressivo e determinato dei padroni di casa. Il Sassuolo commette qualche errore di troppo, meccanismi ancora da rodare per gli uomini di Dionisi, storditi dall’inizio asfissiante dei rossoblù. Bene Zuccon, Voca e D’Urso tra gli altri, oltre ad un Tutino onnipresente sul fronte offensivo, in goal su penalty. Il solo Laurienté prova a dar fastidio alla retroguardia silana, che subisce goal nell’unica distrazione del primo tempo grazie ad una bella azione personale di Bajrami.
Nella ripresa il Sassuolo gioca meglio nella prima mezz’ora, lo spazio lasciato a Lopez ed Henrique permette agli ospiti qualche manovra in più. Il Cosenza si abbassa e difende col 4-4-2 con Voca e Tutino davanti, Sassuolo attacca con 4 giocatori offensivi fino al vantaggio di Pinamonti. Quando la gara sembra chiusa, l’orgoglio rossoblù viene fuori e Mazzocchi porta il match ai supplementari. Ancora equilibrio fino all’espulsione di Calò, poi il Sassuolo trova ancora il vantaggio e con l’uomo in più la porta a casa dilagando nel finale. Risultato eccessivo per quanto visto in campo.
Rivedibile, per usare un eufemismo, l’arbitraggio di Collu.
Tabellino:
COSENZA (4-2-3-1): Micai; Martino, Meroni, Venturi, D’Orazio; Voca, Calò; D’Urso, Mazzocchi, Crespi; Tutino. All.: Caserta
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Viti, Viña; Henrique, Maxime Lopez; Berardi, Bajrami, Laurienté; Pinamonti. All.: Dionisi.
ARBITRO: Collu di Cagliari
MARCATORI: 9’ rig. Tutino (C); 45+4 Bajrami (S); 34’st Pinamonti (S); 44’st Mazzocchi (C); 15’pts Ceide (S); 10’sts aut. Martino (S); 12’sts Mulattieri (S);
AMMONITI: 8’ Viti (S); 37’ Erlic (S); 45+2’ Zuccon (C); 41’st Marras (C); 42’st Volpato (S); 44’st Vina (S); 11’pts Lopez (S); 12’pts Praszelik (C);
ESPULSI: 10’pts Calò (C) per somma di ammonizioni;
NOTE: Quasi 9mila spettatori presenti allo stadio San Vito Marulla, di cui quattro (!) encomiabili tifosi ospiti
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