Di Francesco: “Orgoglioso di questa vittoria. Ci toglieremo grandi soddisfazioni”

Prima vittoria per il Frosinone in questa Serie A. I ciociari battono l’Atalanta 2-1 e al termine del match, in conferenza stampa, Di Francesco parla così:

LA GARA – “Non devo spiegare niente a nessuno. Abbiamo sofferto ad un certo punto, hanno messo dentro Scamacca, De Ketealare e Muriel. Noi avevamo Gelli che giocava all’Albinoleffe sei mesi fa. Questa squadra oggi ha fatto la differenza mettendo in campo un corpo e un cuore unico. Ci sono le strategie, la fatica, ma questa è una continuità di prestazione dopo quella con il Napoli”.

BARRENECHEA – “È il vero play che non avevamo. Non sapevo se farlo giocare oggi: mi diceva che noi andiamo troppo forte in allenamento dicendomi che non aveva ancora il ritmo. Io gli ho detto che se se la fosse sentita almeno 60 minuti lo avrei fatto giocare. È andato un po’ in difficoltà quando si apriva il campo. Non avendo ancora ritmo e intensità è andato un po’ in sofferenza per quello e l’ho cambiato. Spesso abbiamo palleggiato contro una squadra che nell’aggressività è una dei migliori”.

PRESTAZIONE – “Questa è ancora una squadra in fase di costruzione. Oggi sono veramente orgoglioso dei ragazzi che sto arrivando. Sono un gruppo unico, penso anche a Garritano come è entrato. Erano tutti predisposti al sacrificio. Io ho vinto una partita con Gasperini, che per me è un grandissimo allenatore. Mi auguro di poter continuare a lavorare con questa mentalità di giocarsela con chiunque”.

INTERVALLO – “Non ho detto ai ragazzi di gestire ma di cercare il terzo gol. Volevo dare positività. È come difendere su un calcio d’angolo: noi difendiamo per fare gol, non per non subirlo. Come il gol preso che poteva tagliarci le gambe”.

VITTORIA – “Quando passi un periodo della tua vita come quello del passato, non mi bastano i denti per sorridere stasera. La vittoria è arrivata attraverso la mentalità e il sacrificio”.

STRATEGIE – “La voglia di fare male alla squadra avversaria ha fatto la differenza. Una squadra come la nostra non può non avere determinati atteggiamenti contro tutte le avversarie. Le partite si possono vincere o perdere ma con questo atteggiamento ci toglieremo grandi soddisfazioni”.

3 PUNTI – “Ne è passato di tempo dall’ultima vittoria. Le ultime gare non erano andate benissimo dal punto di vista del risultato. È una vittoria per il morale, per l’ambiente è importantissima. Non posso che essere contento”.

CASO – “Credo che tutti abbiano fatto la differenza. Dire che avrebbe potuto farla Caso, non è corretto nei confronti di chi ha giocato. È una scelta tecnico-tattica. Si è scaldato e sarebbe potuto entrare. Lui ha grandi mezzi ma in certe gare ci vuole anche saper difendere. Non c’entra però niente con il mercato”.

SOFFERENZA – “Se noi pensiamo che in Serie A possiamo fare 90 minuti come il primo tempo, è impossibile. Ci sono momenti della gara. La capacità di soffrire fa parte del processo per la vittoria”.