Europei di volley femminili, l’Italia vola a Bruxelles: 3-0 alla Francia

L’Italia inanella il settimo 3-0 agli Europei di volley femminili: Francia ko

Martedì 29 agosto, al Palazzo Wanny di Firenze alle 21.15, l’Italia ha sfidato la Francia nei quarti di finale degli Europei di volley femminili. Le azzurre scendono in campo con la formazione tipo: Orro in regia, Sylla e Pietrini in Banda, Antropova come opposto, Lubian e Danesi centrali e Fersino come primo libero. L’unico cambio di Mazzanti è aver messo Omoruyi come secondo libero e Parrocchiale come schiacciatrice in modo da avere una giocatrice in più in difesa in panchina. Una mossa che, però, il ct non ha utilizzato. Le transalpine hanno risposto, invece, con Cazaute e Rotar come schiacciatrici, Bauer e Sylves al centro, Gicquel nel ruolo di opposto e Stojiljkovic come palleggiatrice. Come primo libero Giardino.

Ad avere la meglio sono state le azzurre che hanno chiuso la sfida in tre set. I parziali sono stati i seguenti: 25-14; 29-27; 25-13. Sylla e compagne partono subito forte ed il primo set è senza storia con un primo break di sette punti. Gicquel è l’unica a mettere in difficoltà il sestetto azzurro che però poi dopo allunga fino al +11 finale. Secondo set molto più combattuto, nessuna squadra riesce ad avere un break importante e la partita si protrae ai vantaggi. L’errore di Cazaute visto grazie ad un video challenge, l’ace di Antropova ed il muro di Pietrini portano sul 2-0 le Campionesse uscenti.

Si vola a Bruxelles

Dopo aver sofferto così tanto, l’Italia voleva chiudere ed il parziale di +12 nel terzo set ne è la prova. Top scorer della sfida ancora una volta Antropova ma ottima prova di Orro e Pietrini e poi i muri di Danesi che crescono con il passare delle difficoltà. Per quanto riguarda le avversarie Gicquel e Cazaute sono quelle che hanno creato più pericoli e la seconda sarà compagna al Vero Volley Milano della capitana azzurra e della numero 8. Grazie a questo successo, le azzurre staccano il pass per Bruxelles dove affronteranno una tra Polonia e Turchia. Non ci sarà il pubblico di casa ma il tifo sarà sempre caloroso come lo è stato quello di Verona, Monza, Torino e Firenze.