Fantastico Blues a Bologna, prove di una nuova sinfonia

“Un fantastico blues viene giù, da una chitarra sola” così cantava Vasco in un suo brano del 2014, adattabile come versi, ai rossoneri visti al Dall’Ara.

Tanto per cominciare, le due reti hanno tinte blues, pur non parlando di musica. Sì, perché entrambi i calciatori andati in goal, hanno vestito la casacca del Chelsea in passato e hanno mostrato già allora,una buona simbiosi che si è rivista, nel primo match di Serie A.

Pulisic ha dato nuova linfa ad una corsia di destra piena di ragnatele, oscurata per anni dalla coppia Leao – T.Hernandez che a sinistra, brucia il campo e rappresenta la parte produttiva della fabbrica rossonera.

Giroud è l’usato sicuro pronto all’uso che però, avrebbe bisogno di una variante di livello per permettergli un pò di riposo tra tante gare ravvicinate.

Ma il fantastico Blues musicale che sta venendo giù è interessante, perchè deve suonare come un’unica chitarra. In questo sta contribuendo anche Rejinders, che del centrocampo, prova a prendersi le chiavi in attesa di Bennacer.

L’olandese ha completato il 100% dei passaggi nell’esordio, un buon modo per far capire all’algerino, che può riprendersi dall’infortunio con calma.
La sinfonia sarà più orecchiabile, quando anche la difesa avrà avuto la giusta accordatura. Di sicuro non è sembrata impeccabile nonostante il clean-sheet ottenuto.
Chukwueze e Okafor sono entrati senza strafare, attenendosi ad un copione lineare, anzi ad uno spartito, per rimanere in tema. Le note alte arriveranno anche per loro e solo allora si potrà ascoltare musica davvero buona.

Intanto le prove proseguono e Pioli può ritenersi soddisfatto di questo primo soundcheck dei suoi ragazzi.