Un Frosinone propositivo soccombe di fronte ai campioni d’Italia: 3-1 Napoli all’esordio

Tutto pronto per l’esordio dei campioni d’Italia sul campo del Benito Stirpe, contro la neo-promossa Frosinone, che per la terza volta nella sua storia approda in Serie A, dove proverà a conquistare la prima salvezza, mai raggiunta nelle precedenti esperienze nel massimo campionato italiano.

FROSINONE NAPOLI: IL PRIMO TEMPO

Via a Frosinone Napoli, via alla Serie A. Al 5′, nel corso di una mischia in area, Baez finisce a terra colpito da Cajuste: Marcenaro, dopo un attimo di esitazione, indica il dischetto. Davanti a Meret si presenta Harroui che non sbaglia. Al 14′ azione manovrata del Napoli che tenta il cross in mezzo con Cajuste: Monterisi chiude in angolo. Al 18′ buona triangolazione tra Caso e Harroui con l’angolo per i padroni di casa. Il Napoli continua a spingere e al 24′ trova la rete con Politano, che dopo una serie di rimpalli trova lo spunto che batte Turati, non perfetto nella parata. I ciociari non abbassano il ritmo dopo il pari e al 34′ Marchizza sventaglia dalla sinistra un pallone che arriva a Baez, che tenta la conclusione al volo che si scaglia al lato della rete. Due minuti più tardi è il Napoli ad andare in gol. Politano crossa sul secondo palo: la palla arriva a Raspadori che batte Turati ma l’arbitro segnala un fuorigioco di Cajuste a inizio azione e annulla la rete. Non passano però neppure cinque giri di orologio che sull’out di destra Politano trova Di Lorenzo, che a rimorchio serve Osimhen, bravo con il destro a spedirla sotto la traversa.

IL SECONDO TEMPO

Alla ripresa, Garcia sostituisce Cajuste: in campo Anguissa. Le due squadre si studiano per qualche minuto. Il Napoli torna a farsi vedere avanti al 7′ con Osimhen che nel tentativo di agganciare un pallone in area commette fallo su Monterisi. Appena tre minuti più tardi la retroguardia azzurra commette fallo su un’involata di Caso che serve Cuni non prima di essere fermato da Rrahmani: punizione dai 30 metri per i ciociari. Sulla palla va Baez che con un destro a giro costringe Meret agli straordinari. Gli azzurri rispondono con una buona imbucata di Zielinski, che trova Osimhen: la conclusione dei nigeriano finisce di poco sopra la traversa. Al 17′ Gelli conquista un buon calcio d’angolo che poi spreca qualche istante dopo, con un tiro della bandierina che non pesca nessuno. Il Frosinone alza il ritmo e si difende bene quando è il Napoli a proporsi in avanti, con Marchizza e Monterisi che si immolano per difendere il risultato. Al 21′ Di Francesco mette dentro forze fresche in attacco: dentro Borrelli e Kvernadze per Cuni e Caso.

Il Napoli torna a farsi vedere in avanti al 27′ con Raspadori che servito dalla destra può spaventare Turati, bravo però a bloccarla a terra: l’azione era però nata in fuorigioco. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Di Lorenzo la mette al centro dalla sinistra: quello che può diventare un pallone spinoso viene però deviato da Monterisi. Al 30′ altri due cambi per i ciociari: al posto di Mazzitelli in campo Brescianini, mentre per Baez entra Canotto. Cambi anche nei partenopei: per Raspadori in campo Elmas. Al 34′ ancora Osimhen per la doppietta personale: verticalizzazione di Rrahmani, tocco di Di Lorenzo che libera il nigeriano che uno contro uno con Turati non sbaglia. Garcia lo sostituisce qualche minuto dopo la rete, dando spazio a Simeone. Sul finale tra le fila gialloblù c’è spazio anche per Barrenechea, all’esordio: a lasciare il campo è Harroui. Dopo cinque minuti di recupero, cala il sipario sulla prima gara di Serie A: buon esordio per i campioni d’Italia, mentre il Frosinone, nonostante una buona prestazione, non strappa punti.

FROSINONE NAPOLI, IL TABELLINO

FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Gelli, Mazzitelli (30’ st Brescianini), Harroui (40’ st Barrenechea); Baez (30’ Canotto), Cuni (21’ st Borrelli), Caso (21’ st Kvernadze). A disp: Cerofolini, Palmisani, Pahic, Haoudi, Garritano, Szyminski, Bidaoui, Macej. All: Di Francesco.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (31’ st Mario Rui); Cajuste (1’ st Anguissa), Lobotka (46’ st Ostigard), Zielinski; Politano (31’ st Elmas), Osimhen (35’ st Simeone), Raspadori. A disp: Contini, Gollini, Natan, Lozano, Zerbin, Zedadka, Russo, Zanoli. All: Garcia.

Arbitro: signor Matteo Marcenaro di Genova; assistenti sigg. Dario Cecconi di Empoli e Filippo Bercigli di Valdarno (Firenze); Quarto Uomo signor Federico La Penna di Roma 1; Var signor Aleandro Di Paolo di Avezzano (AQ), Avar signor Marco Serra di Torino.

Marcatori: 6’ pt Harroui (F), 24’ pt Politano (N), 41’ pt e 33’ st Osimhen (N).