Serie A
Dal futuro di Calhanoglu all’identità di Palladino: 5 cose che ci ha detto Inter-Monza
Il giorno dopo Inter-Monza, tanti sono i temi di cui possiamo parlare. Da San Siro ne abbiamo colti principalmente 5 che possono lasciare aperti molti discorsi, a maggior ragione con la sessione di calciomercato ancora in corso.
Le 5 cose che Inter-Monza ci ha detto
- Possono cambiare gli uomini, ma l’Inter di Simone Inzaghi gioca davvero molto bene: il solito calcio dinamico, moderno, propositivo che ha portato i nerazzurri in finale di Champions League lo scorso anno.
- Marcus Thuram o Arnautovic al fianco di Lautaro? Il francese ha fatto già innamorare i tifosi nerazzurri con le sue progressioni in campo aperto, ma, forse, Marko è quello più adatto a giocare con il Toro.
- A fine partita Simone Inzaghi ha detto per ben due volte di essere vigili alle offerte che possono provenire dall’Arabia. L’indiziato può essere Calhanoglu, a sensazione.
- Raffaele Palladino è stato chiaro fin dai primi giorni di ritiro: “Dimentichiamoci quello che abbiamo fatto l’anno scorso” perché è stato un autentico capolavoro, quasi irripetibile. Il mercato ha tolto tantissimo al Monza, sarà una stagione complicata
- Seppur con meno qualità, a San Siro i brianzoli hanno provato ad imporre il loro gioco a San Siro. Potranno esser partiti giocatori importanti, ma l’identità di squadra è solidissima
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