Basket, Mondiali: il resoconto della seconda giornata di gare

Seconda giornata di gare ai Mondiali di basket. E in campo sono scese molte tra le squadre più attese di questa competizione iridata

Un secondo giorno a dir poco ricco quello che è andato in scena ai Mondiali di basket, che hanno preso il via ieri e che si stanno svolgendo in Indonesia, Giappone e Filippine. Ben otto le partite in programma, che hanno così chiuso questo primo turno della fase a gironi. E in campo sono scese alcune tra le squadre più attese, nonché favorite alla vittoria finale.

Mondiali Basket, il resoconto della seconda giornata

Ad aprire le danze è stata la sfida tra Capo Verde e Georgia, con quest’ultima che si è imposta con un netto e perentorio 80-65. Fin dal primo quarto non c’è stata storia, con uno scatenato Toko Shengelia, autore di 16 punti e 7 rimbalzi. Gli africani hanno provato a resistere, ma a nulla sono serviti gli 11 punti di Kenneth Mendes. Un match invece a dir poco al cardiopalma quello è stato tra Sudan del Sud e Puerto Rico. I nordamericani sono riusciti a vincere 101-96, ma in realtà sono stati i loro avversari a comandare per lunghi tratti della sfida.  Fondamentali sono stati i 21 punti dell’ex Reggio Emilia Stephen Thompson, mentre è buona solo per le statistiche la mostruosa prestazione di Carlik Jones (38 punti).

La seconda giornata dei Mondiali di basket si è caratterizzata anche per gli importanti successi di Grecia e Brasile. Gli ellenici hanno battuto, non senza patemi e difficoltà, la Giordania per 92-71. Infatti, dopo un primo tempo ben gestito dai greci, cinque triple dei giordani hanno rimesso tutto in ballo. Alla fine però è stato Larentzakis, con 6 punti consecutivi, a sbrogliare la matassa. Ben più roboante invece la vittoria dei verdeoro: 100-59 contro l’Iran. Insomma, poco più che un allenamento per i sudamericani, che hanno chiuso la pratica già dal primo quarto.  Le preoccupazioni per i carioca sono però tutte per Raul Neto, uscito in barella dopo un incidente di gioco. Il Mondiale per lui potrebbe essere già finito.

Bene anche il debutto di due delle favorite, ossia la Slovenia e la Serbia. Nel primo caso è arrivato un 100-85 contro il Venezuela, ma non senza qualche fatica. Da segnalare però un Luka Doncic a dir poco da urlo: 37 punti per lui, che è stato il vero e proprio trascinatore. La Nazionale di Pesic ha invece liquidato la Cina 105-63. Una partita in discesa fin da subito per gli slavi, con Bogdanovic e Marinkovic, 14 punti a testa, che si sono caricati la squadra sulle spalle.

A chiudere il programma sono state USA-Nuova Zelanda e Spagna-Costa D’Avorio. Gli Stati Uniti sono riusciti a portare a casa i primi punti, seppur gli oceanici hanno venduto molto cara la pelle, rimanendo in partita fino all’inizio del terzo quarto. A fare la differenza, nel 99-72 finale, è stato uno scatenato Paolo Banchero, autore di 21 punti e vero e proprio man of the match. Buona la prima anche per i campioni in carica, vittoriosi 90-64. Un dominio netto quello della squadra di Scariolo, In grande spolvero soprattutto Willy Hernangomez, autore di ben 22 punti.

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