Recensione di “Oltre la siepe”

Recensione al libro “Oltre la siepe” di Margherita Bonfilio, edizioni Di Carlo.

Alessandra Bucci

C’è sempre una linea, una siepe, un muro, un ostacolo, un pregiudizio da superare, un confine oscuro oltre il quale poter riuscire a ritrovare la luce. Ma solo se si ha il coraggio di oltrepassarla, quella linea, perché la paura e il timore di non farcela sono sempre in agguato. E questo lo sa bene Gio, lo sa bene Amelia, personaggi in crisi che nel tempo hanno imparato a convivere con la paura, quella «dell’insuccesso, della malattia, del fallimento, dell’infrangersi di un sogno, […] paura di ferire, paura di sbagliare, paura di non amare abbastanza».

E lo sanno bene anche gli altri protagonisti del libro che in qualche modo trovano quasi tutti un motivo e un modo per oltrepassare quel confine oscuro, quella siepe che ci impedisce di guardare con fiducia al domani, all’oltre appunto. E conoscendo le diverse storie, storie di ordinaria quotidianità, il lettore sente di far parte di una grande famiglia all’interno della quale non ci si sente soli.

Quello che provano i personaggi creati dalla fantasia di Margherita, infatti, lo abbiamo provato almeno una volta anche noi e come sono riusciti loro ad andare oltre, prendendoli ad esempio, potremmo riuscire anche noi a svoltare l’angolo, a saltare l’ostacolo, a trovare quel buco nella rete che a tratti quasi ci ingabbia, per ricordarci costantemente che “ogni giorno ci dona qualcosa di bello e che non bisogna aver paura di vivere”. Quel famoso “andrà tutto bene” tanto in auge durante la pandemia deve diventare un mantra da ripetere durante l’intero arco della nostra vita perché se ripetercelo non ha il potere di cambiare i fatti, ha sicuramente quello di incuterci coraggio per permetterci di provare a scavalcarla, finalmente, quella fatidica siepe. Questo è quello che sembra augurarci la Bonfilio. Anche quando tutto sembra perduto.

E quando davvero ogni speranza sembra venire meno c’è sempre il sogno che può correrci in aiuto. O in extremis la morte che forse è solo un sogno travestito.

Recensione di Alessandra Bucci Alessandra Bucci è un’autrice abruzzese che ha al suo attivo nove pubblicazioni tra raccolte di poesie, racconti e romanzi. Insegna lettere nella scuola secondaria di primo grado, ha vinto numerosi premi letterari e ha fatto parte di diverse giurie di concorsi letterari disseminati nel territorio nazionale.

Il libro è in vendita a questo link: Amazon.it: Oltre la siepe – Bonfilio, Margherita – Libri

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