Rubgy, Summer Nations Series: l’Italia a valanga sulla Romania (57-7)

Prima partita in Italia per l’Ital rugby nella Summer Nations Series 2023 ed è arrivata una vittoria larghissima (57-7) contro il XV della Romania.

Il pubblico di San Benedetto del Tronto ha potuto godersi la bellezza di 9 mete, in una gara che gli azzurri hanno chiuso praticamente dopo 10 minuti contro i rumeni 19esimi nel Ranking mondiale.

Le vittorie fanno sempre morale, e aiutano a vincere, ma la gara contro la Romania fondamentalmente non è stata del tutto probante per l’Italrugby. L’espulsione di Adrian Moțoc al 9′, che ha lasciato gli ospiti in 14 praticamente per tutta la gara, e un terreno di gioco ai limiti della decenza, sicuramente non hanno permesso agli azzurri di eseguire completamente il piano gara preordinato.

L’Italia comunque si è dimostrata di un’altra categoria rispetto ai rumeni, che indubbiamente hanno pagato lo scotto di giocare in 14, ma in assoluto sono sembrati lontani dalle migliori loro prestazioni.

Dopo 6 minuti la prima meta in azzurro per Paolo Odogwu. Sul 5 a 0 l’espulsione del seconda linea rumeno che ha ancor di più facilitato i compiti agli azzurri. Da quel momento in poi sono arrivate infatti altre otto mete: una con Ioane (12′), una per Alessandro Garbisi (16′), due per Capuozzo (20′ e 54′), al rientro in gara, e una a testa per Nicotera (27′), Brex (44′), Lamb (66′) e Halafihi (72′). Di queste 9 mete 6 sono state trasformate da Paolo Garbisi.

Per il XV della Romania rugby la gioia di una sola meta giunta al 39′, quando con una buona touche gli ospiti hanno costruito un ottimo drive che l’Italia non è riuscita a contenere in modo pulito.

Man of the match l’immenso Sebastian Negri, autore di una partita di clamorosa sostanza, ma tutti gli azzurri hanno giocato su buoni livelli, c’è da dire contro un avversario che di resistenza ne ha frapposta veramente poca

Italia – Romania 57 – 7

Italia: 15 Capuozzo, 14 Odogwu, 13 Brex, 12 Morisi, 11 Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Alessandro Garbisi, 8 Halafihi, 7 Lamaro (C), 6 Negri, 5 Lamb, 4 Niccolò Cannone, 3 Ferrari, 2 Nicotera, 1 Nemer
In panchina: 16 Faiva, 17 Zani, 18 Ceccarelli, 19 Ruzza, 20 Lorenzo Cannone, 21 Fusco, 22 Allan, 23 Pani

Mete segnate: Odogwu 6′, Ioane 12′ A. Garbisi 16′, Capuozzo 20′ 54′, Nicotera 27′, Brex 44′, Lamb 66′, Halafihi 72′
Trasformazioni: Paolo Garbisi 13′, 17′, 28′, 44′, 66′, 73′
Punizioni:
Drop:

Romania: 1 Hartig, 2 Cojocaru, 3 Gordaș, 4 Moțoc, 5 Iancu, 6 Strătilă, 7 Neculau, 8 Chirica (C), 9 Conache, 10 Mureșan, 11 Onuțu, 12 Tevita, 13 Tomane, 14 Simionescu, 15 Vaovasa.
In panchina: 16 Bărdașu, 17 Savin, 18 Gajion, 19 Macovei, 20 Ser, 21 Surugiu, 22 Pop, 23 Boldor

Mete segnate: di punizione al 39′
Trasformazioni:
Punizioni:

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