Serie B
Venezia-Cosenza finisce 1-1
Termina 1-1 tra Venezia e Cosenza l’anticipo di Serie B della 2a di campionato, con goal di Voca e Pierini. Due traverse nel recupero negano la vittoria ai lagunari
Termina 1-1 tra Venezia e Cosenza, entrambe temporaneamente in testa alla classifica di Serie B in attesa delle altre gare del weekend.
Un bel primo tempo, ritmi alti e intensità. Squadre con atteggiamento simile, pressing alto per poi sfruttare ripartenze veloci e profondità. Il Venezia inizia bene, crea alcune potenziali azioni pericolose, ma senza concretizzare. Poi però va in difficoltà perché il Cosenza tiene bene il campo, costringendo gli uomini di Vanoli a scavalcare il centrocampo, imbrigliato nelle marcature rossoblù, con lanci lunghi per Johnsen. Ospiti solidi e cinici nel colpire al primo vero errore difensivo lagunare.
Tutt’altra storia nella ripresa, con il Venezia a spingere forte alla ricerca del pari che arriva al 4’st con Pierini. Un assedio lagunare nei primi 20’, diversi i potenziali pericoli ed i palloni transitati vicino all’area di Micai, col Cosenza rinchiuso nei propri 25 metri. Dopo la mezz’ora squadre stanche, lunghe, si aprono gli spazi. Nel recupero doppia traversa dei lagunari, che ai punti avrebbero meritato probabilmente qualcosa in più. Buon pareggio per il Cosenza su un campo difficile.
GLI SCHIERAMENTI
Vanoli riconferma l’undici vittorioso 3-0 in terra comasca all’esordio. 4-3-2-1 con Candela e Zampano Terzini, Idzes e Sverko centrali di difesa; Busio-Tessmann-Ellertsson in mezzo; Pierini e Johnsen a supporto di Pohjanpalo.
Caserta deve rinunciare all’infortunato Martino sull’out difensivo di destra, Rispoli al suo posto. Capitan D’Orazio sull’out difensivo di sinistra, Meroni-Venturi la coppia centrale. In mediana Calò e Zuccon. Ritorna disponibile Voca, schierato sulla trequarti con Mazzocchi e D’urso alle spalle di Tutino.
LA PARTITA
Primo tempo
Subito il Venezia al 2’ con Pierini da destra che serve Tessmann in area. Conclusione centrale. Al 3’ segnano i lagunari, ma in fuorigioco. Partita vivace, intensa sin dai primi minuti. Aggressivi i padroni di casa, con Tessmann che in fase di impostazione si abbassa tra i due centrali di difesa permettendo agli esterni di sganciarsi. Il Cosenza si appoggia molto su Calò, e tenta spesso l’imbucata in profondità per i propri avanti. Al 16’ rischia l’autogoal clamoroso Joronen su retropassaggio da fallo laterale. L’estremo di casa manca il primo aggancio, ma si salva sulla linea. Ritmi alti, poche occasioni. Ci prova Tessmann da fuori al 22’. Risponde Micai. Caserta scambia più volte gli esterni per aumentare l’imprevedibilità. L’arbitro fischia un rigore per il Venezia al 26’ per un presunto fallo di D’Orazio su Pierini. Cambia opinione Bonacina dopo il check al Var. Tocco troppo leggero per essere sanzionato. Si riparte dallo 0-0. Anche il Venezia alterna gli esterni offensivi, con Pierini a sinistra e Johnsen dall’altra parte. Azione insistita con Candela che ci prova al 35’, deviato in angolo. Al 38’ il Cosenza passa. Palla persa da Tessmann sulla trequarti. Mazzocchi serve in mezzo Voca al limite. Tiro imprendibile (con leggera deviazione di Idzes), palo e goal. 0-1 per i rossoblù. Risponde subito Busio. Alto. Anche Tessmann manda in curva al 40’.
Ripresa
Subito dentro Bjarkason per il Venezia, che si dispone con il 4-2-3-1 aumentando il potenziale offensivo. Il Venezia spinge, ed al 4’st trova il pari. Azione personale da destra di Pierini che si accentra, supera tre difensori e batte Micai. 1-1. Al minuto 8’st Pahjanpalo da sviluppi di corner manda alto da distanza ravvicinata. I padroni di casa hanno tutt’altro piglio rispetto al finale di prima frazione. Quasi un assedio veneziano ad inizio ripresa, coinvolgendo molti effettivi da un lato all’altro del campo per trovare lo spazio giusto. Più volte provata la combinazione da un esterno all’altro, da Zampano a Candela. Frastornati i rossoblù, che corrono ai ripari con i cambi. Dentro Marras al 12’st per D’urso. Pohjanpalo ci prova al 13’st. Debole. Al 16’st Sgarbi per Meroni ancora alle prese con l’infortunio al polpaccio, e Arioli per Mazzocchi. Doppio cambio anche per il Venezia al 27’st, dentro Gytkjaer e Cheryshev. Dalla mezz’ora squadre lunghissime e spazi enormi, si viaggia da una parte all’altra del campo, tutto può ancora succedere. Il Cosenza si chiude e prova a ripartire. Al 34’st Zilli per Tutino (prova generosa del centravanti napoletano) e Fontanarosa per Rispoli, con Sgarbi a destra. Entra Lella, all’esordio con il Venezia, al 38’st, e Olivieri per Pohjanpalo. Al 50’st Lella in acrobazia “cicca” il pallone da posizione favorevole. Al 52’st la traversa dice no a Gytkjaer. Sul corner ancora traversa, ancora di testa, a negare la gioia del goal a Sverko e della vittoria ai padroni di casa. Al 54’st Venturi, migliore in campo per i rossoblù, respinge l’ultimo tiro di Bjarkason. La gara tra Venezia e Cosenza finisce 1-1.
Tabellino
VENEZIA (4-3-2-1): Joronen; Candela, Idzes, Sverko, Zampano; Busio, Tessmann, Ellertsson; Pierini, Johnsen; Pohjanpalo. All.: Vanoli
COSENZA (4-2-3-1): Micai; Rispoli, Venturi, Meroni, D’Orazio; Zuccon, Calò; D’Urso, Voca, Mazzocchi; Tutino. All. Caserta
ARBITRO: Bonacina di Bergamo
MARCATORI: 38’ Voca (C); 4’st Pierini (V);
AMMONITI: 7’st Micai (C); 39’st Lella (V);
ESPULSI:
NOTE: 14’st espulso un componente della panchina del Cosenza e Vanoli del Venezia
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