Basket, Mondiali: l’Italia rimonta dal -16! Serbia battuta per 78-76. Fontecchio MVP (30 punti)

Ormai è ufficiale, nel basket l’Italia è lo spauracchio della Serbia visto che per la terza volta nelle ultime tre gare disputate gli azzurri hanno battuto i balcanici.

La vittoria per 78-76, al termine di una partita emozionante che ha visto l’Italbasket rimontare dal -16, giunge nella prima gara della seconda fase dei Mondiali di basket 2023. Una vittoria pesante ma ancora non decisiva ai fini della qualificazione per la fase ad eliminazione diretta.

30 punti per un clamoroso Simone Fontecchio, al massimo in azzurro, 14 punti di Marco Spissu ma soprattutto i 10 a cavallo tra gli ultimi due quarti di un immenso Gigi Datome che hanno dato il via alla rimonta Azzurra.

Per coach Pesic invece non sono bastati i 18 di Bogdan Bogdanovic, terribilmente con le polveri bagnate dall’arco de 6 metri e 75.

La gara

Come tutte le gare di basket tra Italia e Serbia anche questa è stata una coacervo di emozioni. Nel primo quarto l’Italia è stata bellissima: intensità in difesa, attacco spumeggiante e alte percentuali da tre punti tanto che da arrivare sul 20-10. La Serbia, squadre ostica come poche, grazie a Bogdanovic e Guduric si avvicinava, chiudendo il primo quarto sul 23-19.

L’onda lunga serba sconfinava anche nel secondo quarto con gli azzurri che iniziavano ad avere avevano difficoltà a trovare ritmo. Avramovic firmava il sorpasso serbo ma ci pensava il “solito” Fontecchio dalla lunetta a riportare l’Italia avanti di 1 (32-31). L’ala degli Utah Jazz era l’anima dell’Italia ma dall’altra parte la Serbia era sempre lì e, grazie a una tripla di Bogdanovic in chiusura di quarto, chiudeva il primo tempo sul 40-42.

Il terzo quarto era da incubo per l’Italia. Troppi errori in attacco e in difesa tanta sofferenza. Jovic e Milutinovic firmavano il parziale di 2-13 che permetteva l’allungo della Serbia che arrivava addirittura fino al +16 (44-60). Ci pensava Fontecchio a dare la scossa all’Italbasket, seguito poco dopo da Datome, costruendo il parziale di 15-2 che riportava l’Italia a contatto sul 59-62.

Dopo l’ultima pausa breve Datome firmava il 61-62 e di colpo gli attacchi si inceppavano. Il ritorno in campo di Fontecchio, lasciato in panchina per riposare, risvegliava gli azzurri che con poco meno di 5 minuti da giocare si portano sul +4 (69-65). La partita andava a strappi con la Serbia che cercava punti facili dalla lunetta e l’Italia che trovava buone cose con Severini e Spissu. A 1:30 alla fine l’Italia era avanti di 5 ma la Serbia aveva la forza con Guduric di tornare sul -2. Il “trentello” di Fontecchio era buono per il 78-74, quando sul cronometro rimanevano 34 secondi scarsi da giocare. Dalla lunetta Bogdanovic firmava il -2 (78-76) ma l’ultimo possesso italiano era nelle mani di Fontecchio. Il nativo di Pescara sbagliava lasciando 7 secondi sul cronometro. Ci provava Jovic che però da lontanissimo non trovava neanche il ferro.

Vittoria importante per l’Italia ma tanto dipenderà dalla gara tra Porto Rico e Repubblica Dominicana.  Se Porto Rico dovesse vincere l’Italia per passare il turno dovrebbe “solo” battere i caraibici. Se dovesse vincere la Rep. Dominicana la faccenda si complicherebbe non poco per Fontecchio e soci.

Gli highlight di Italia – Serbia

Italia – Serbia 78-76

ITALIA: Datome 10, Pajola 7, Severini 3, Diouf, Polonara 3, Spagnolo, Ricci, Fontecchio 30, Melli 8, Tonut 3, Spissu 13, Procida. All. Pozzecco

SERBIA: Milutinov 14, Jovic 4, Guduric 8, Ristic, Dobric 15, Marinkovic 3, Bogdanovic 18, Jovic 5, Petrusev, Avramovic 7, Davidovac 2, Simanic. All. Pesic

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