Basket, Serie A: la Virtus Bologna esonera Scariolo

Notizia inattesa in casa Virtus Bologna: il club emiliano, a pochi giorni dall’inizio del campionato, ha esonerato Scariolo

Archiviati ormai i Mondiali di basket, vinti, forse un po’ a sorpresa, dalla Germania, è tempo di iniziare a concentrarsi sul campionato, il cui inizio è ormai a dir poco dietro l’angolo. Ed è proprio per questo motivi che arriva una notizia inattesa e inaspettata. Infatti, a sette giorni dall’inizio della stagione, con la Supercoppa alle porte, la Virtus Bologna ha comunicato l’esonero di Scariolo. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, o forse nemmeno troppo. La decisione sembra difatti essere legata alle dichiarazioni rilasciate dal coach durante la prima conferenza stampa stagionale. Sollevato dal’incarico anche Andrea Diana, primo assistente.

Esonero Scariolo, i motivi della decisione della Virtus Bologna

«Virtus Pallacanestro Bologna comunica che ha disposto l’esonero di coach Sergio Scariolo. Le dichiarazioni del tecnico rilasciate agli organi di stampa in data 13 settembre 2023, che seguono quelle rilasciate durante la conferenza stampa di fine stagione in data 27 giugno 2023, minano, purtroppo, la serenità e l’entusiasmo dell’ambiente virtussino e del gruppo che si accinge ad affrontare i primi impegni ufficiali della nuova stagione sportiva con l’obiettivo di raggiungere importanti risultati sia a livello nazionale che internazionale.Il club comunica anche che è stato sollevato dall’incarico il primo assistente Andrea Diana», questo il comunicato del club.

L’allenatore paga dunque una situazione che da tempo era diventata praticamente ingestibile. Alla base di tutto dovrebbero esserci i rapporti, non troppo idilliaci, con la società e la dirigenza. Tutto è però definitivamente esploso nella tarda mattinata di oggi, con l’annuncio dell’esonero. Un qualcosa che però sembrava nell’aria, visto anche il mancato rinnovo contrattuale. Le parole del tecnico, che ha definito una squadra una scommessa e non ha risparmiato battute e frecciate, anche su singoli giocatori, ha fatto il resto. Alla Virtus poi non sarebbero piaciuti nemmeno i tanto chiacchierati contatti avuti con Toronto Raptors e Real Madrid. Insomma, una vicenda intricata e che ha vissuto il suo capitolo finale. Ora però gli emiliani dovranno trovare un sostituto. E dovrà essere inevitabilmente all’altezza.

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