Calcio

Conferenza stampa Di Francesco: “Kaio e Lirola non ci saranno. Con la Fiorentina…”

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(Dall’inviata allo Stirpe) – Turno infrasettimanale di Serie A, impegno contro la Fiorentina per il Frosinone. Alla vigilia del match, mister Di Francesco ha parlato in conferenza stampa.

FORMAZIONE – “Sono sicuro che Italiano, per quello che ha fatto in questi anni, modificherà qualcosa. Spesso alterna 5-6 ragazzi nel terreno di gioco. Quando giochi tante partite è anche giusto dare la possibilità a chi è in condizione di giocare. Lo ha sempre fatto. Sono convinto che porterà avanti questo suo pensiero, è una sua caratteristica da allenatore”.

CORSIA DI SINISTRA – “Potrebbero giocare tutti mischiati. I ragazzi non sanno chi gioca e chi non gioca. Con i 5 cambi bisogna preparare la partita al meglio. Non avremo a disposizione Lirola, Harroui e Gelli. Si è aggiunto anche Kaio Jorge, che ha avuto un fastidio durante la settimana. Non sarà disponibile per questa gara. Si aggiunge dunque alla lista degli infortunati”.

FROSINONE MIGLIORE – “Dentro la partita c’è una partita. Se dobbiamo valutare la Fiorentina, dove ha fatto meno bene è con l’Udinese. Ma fa parte di un percorso e di un campionato: Italiano è stato bravo a modificare l’assetto, mettendo in campo un 3-5-2 perché in difficoltà contro l’Udinese. Sono stati bravi a costruire la squadra. Per poter competere in tutte le competizioni bisogna avere una rosa in cui hai la possibilità di cambiare con giocatori che abbiano le stesse capacità”.

PAREGGIO DI SALERNO – “Potevamo sicuramente fare qualche gol in più per le opportunità che abbiamo avuto”.

REINIER – “È in cresciuta dal punto di vista della condizione. Sono tutti ragazzi che stanno mettendo allenamenti nelle gambe e questo mi permette di avere più soluzioni. Domani scende in campo il Frosinone quindi al di là di chi giocherà deve far bene contro una squadra che non ha paura. Servirà il miglior Frosinone, dobbiamo ragionare da squadra. Abbiamo bisogno di una grande prestazione per dare continuità”.

FIORENTINA – “Mi aspetto una squadra che non ha paura di fare la partita, accettare i duelli, una squadra aggressiva. Prendo uno a caso: Bonaventura, che sa fare la mezz’ala, il trequartista e difendere. Spesso portano avanti anche i centrali. È una squadra imprevedibile e noi dobbiamo essere pronti”.

GAP – “Per sopperire il gap bisogna andare più veloci. Non esiste correre meno, neanche con squadre del nostro livello. Ci alleniamo per andare più forti”.

SERIE A – “Ci vuole poco ad allungare questo distacco o ad accorciarlo, vale sia sopra che sotto. È troppo presto per parlare”.

TURNOVER – “Non siamo ravvicinatissimi rispetto alla Salernitana. Per me la partita dove dobbiamo essere ancora più bravi è la successiva, quella con la Roma. Valuterò poi in base alla disponibilità di tutti”.

ITALIANO – “Mi piace la sua mentalità. Possiamo poi essere diversi nella scelta di alcune dinamiche. Mi piace quando una squadra è riconoscibile e le sue lo sono”.

GOL DI TESTA – “Hanno fatto tanti gol di testa ma li hanno anche subiti. Sono dati che dobbiamo tenere in considerazione”.

PANCHINA DELLA FIORENTINA – “Sono stato tanto vicino alla panchina, mi hanno beccato anche a casa di Corvino. Poi ho dovuto fare delle scelte. C’era la Roma che era il mio sogno, per tutto quello che mi aveva dato anche da calciatore”.

GRUPPO – “Il ‘noi’ a volte non ci ha aiutato. A volte ha compromesso anche l’atteggiamento. Quello che dico ai ragazzi è che ci sono momenti in cui noi siamo in vantaggio e non gli altri. Per questo dobbiamo essere bravi a far capire ai ragazzi di pensare più alla partita. Non dobbiamo farci distrarre dai fattori esterni e rimanere concentrati sul risultato”.

PARTITA – “Mi aspetto una partita coraggiosa. Dobbiamo mantenere la voglia e il desiderio senza farci impaurire. Mi auguro sia una bella partita e spero che possiamo prevalere noi”.




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