Conferenza stampa Di Francesco: “Roma grande squadra. Concentrati sull’obiettivo”

(Dall’inviata allo Stirpe) – Vigilia di campionato per il Frosinone, che domani sfiderà la Roma nel posticipo della settima giornata di campionato. Le parole di mister Di Francesco in conferenza stampa.

ROMA FROSINONE – “Ringrazio Italiano per i complimenti. Questo atteggiamento che abbiamo, lo abbiamo dall’inizio dell’anno. La nostra mentalità non deve cambiare in questa gara. Andremo in un ambiente diverso che conosco benissimo. Sono convinto che il pubblico sarà arrabbiato ma sarà sempre vicino alla propria squadra dall’inizio alla fine. Detto questo, dobbiamo preparare al meglio la partita. Affronteremo una squadra differente da quella della giornata precedente”.

COPPIE – “Non mi piace il concetto di coppie, non esiste chi gioca prima e chi gioca dopo. Non sono partite amichevoli. Sono partite differenti dall’altro. Chi subentrerà non è stabilito all’inizio”.

CONDIZIONE – “Ho delle idee in base alle situazioni che andremo a vivere ma le scelte sono legate alle condizioni, a partire da Romagnoli che ha avuto un problemino, così come Garritano. Non recupereremo Kaio Jorge. Dovremo valutare chi far giocare dal primo minuto”.

MODULO – “Dobbiamo prepararci a entrambi i sistemi di gioco. Credo che l’allenatore stia chiedendo un atteggiamento differente. È difficile cambiare tanto tatticamente, c’è poco tempo. Penso che possa abbassare Cristante, come ha fatto tante volte. Bryan può adattarsi in più ruoli. È molto bravo, lo ha dimostrato anche nei gol o nel match di Torino. Mourinho può adattarlo in più ruoli ed è un vantaggio. In base alla squadra avversaria mi adatto. Bisogna valutare la squadra che affrontiamo. Lavoreremo in questo senso”.

FATTORE AMBIENTALE – “È sempre importante il fattore ambientale. Ragioneremo in questa situazione. Spesso la forza sta nel non ascoltare quello che ci gira attorno e concentrarci sull’obiettivo, cercando di mettere in campo le nostre qualità. Abbiamo una buona qualità che possiamo migliorare. Per farla diventare ottima c’è ancora del lavoro da fare. I ragazzi hanno una grande predisposizione al lavoro e mi auguro che anche in questa gara dimostrino di essere cresciuti”.

PROBLEMI DELLA ROMA – “Vedremo domani se staremo meglio della Roma. Influiranno altri fattori come anche l’emotività. Dobbiamo essere bravi. Si parlava di un Inter dominante in campionato e poi è caduta contro il Sassuolo. Nel calcio di vogliono 1-2 partite per cambiare i giudizi. Dobbiamo rimanere aggrappati a questo risultato. Mourinho è un grandissimo motivatore in questo senso. Mi aspetto una partita importante da parte loro”.

PRESSIONE – “Dobbiamo tapparci le orecchie e cercare di essere ottimisti e affrontare le gare in una determinata maniera. A me tutto questo non cambia niente. Ho cercato sempre di non guardare il lato positivo o negativo ma cercando di essere sempre me stesso e cerco di farlo anche con i miei ragazzi”.

BOURABIA E REINIER – “Tutti possono cominciare dall’inizio. Hanno migliorato la loro condizione fisica. Spesso parlo con loro. Ogni partita può avere una grande insidia dal punto di vista tattico”.

FORMAZIONE – “Ci sono giocatori che hanno diverse qualità. Il fatto che la Roma sia monocorde non sono d’accordo. Ci sono giocatori che hanno strappi come Spinazzola, El Shaarawy che conosco bene, Lukaku… O anche Pellegrini. Nelle dinamiche di un calcio normale bisogna saper far male agli avversari. Dobbiamo cercare di arrivare alla gara con un’idea ben precisa. Non so come ci metteremo, dipende dagli avversari”.

NON CONVOCATI – “Dei non convocati del match contro la Fiorentina non recupereremo nessuno. Kaio non verrà recuperato”.

RISULTATO POSITIVO – “Lavoriamo per queste sensazioni. I tifosi sono il 12esimo uomo in campo. Ho belle sensazioni e dobbiamo cercare di rimanerle intatte. Poi non so che risultato sarà”.

EMOZIONI – “Non ci sto pensando più di tanto. Sono concentrato sul Frosinone ma rimarrà intatto il mio sentimento per quell’ambiente e per quei tifosi. Ora sono concentratissimo su ciò che dobbiamo fare”.

OKYONO E MARCHIZZA – “Sono fortunati perché non hanno avversari dentro la squadra. L’unico che ha giocato in quel ruolo è Monterisi. A oggi sono sani e stanno facendo bene”.

VERONA – “Sto pensando solo al match di domani. C’è una partita sola, quella con la Roma”.

PRESSIONI SULLA ROMA – “Sono convinto che i tifosi saranno dalla loro parte come è giusto che sia e come è sempre stato. Sta a noi essere bravi a ribaltare tutta la situazione, cercando di metterli in difficoltà. Dobbiamo essere noi stessi”.