Basta la zampata di Milik: la Juventus supera l’ostacolo Lecce

Alla Juventus basta un gol di Arkadiusz Milik per battere il Lecce, nell’anticipo della sesta giornata di Serie A. La squadra di Massimiliano Allegri ritrova i tre punti dopo l’imbarcata di Reggio Emilia, ma lo fa con molta fatica scatenando anche molti mugugni nel pubblico dell’Allianz Stadium. Per il Lecce è la prima sconfitta stagionale in campionato, ma Roberto D’Aversa può essere soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi.

Le scelte di Allegri e D’Aversa

Rispetto al disastro di Reggio Emilia, Massimiliano Allegri cambia quattro uomini: dentro Rugani, Fagioli, Cambiaso e Milik per Gatti, Miretti, Kostic e Vlahovic. Dunque, confermato Szczesny in porta con il duo brasiliano Danilo-Bremer in difesa, mentre a centrocampo agiscono i soliti Mckennie, Locatelli e Rabiot con le novità già citate prima. Impossibile far a meno di Chiesa in questo momento, insieme a Milik. La sorpresa Lecce si affida al trio che sta facendo sognare il Salento: Strefezza-Krstovic-Alqmist, mentre a centrocampo si rivede Blin con Oudin, andato in gol settimana scorsa contro il Genoa.

Il primo tempo di Juventus-Lecce

Pronti, via, la Juventus calcia due volte verso la porta nei primissimi minuti con Cambiaso e Rabiot, senza far del male a Falcone. Il Lecce prova a respirare dopo gli spaventi subiti propositivo visto in questa prima parte di campionato, attaccando spazi con tanti uomini ma la squadra di Massimiliano Allegri non concede davvero nulla. Al 30′ c’è la più grande occasione per i bianconeri: Danilo recupera un pallone nella metà campo del Lecce, verticalizza per Chiesa, l’attaccante in area prova il diagonale che esce di poco oltre il secondo palo. Il primo tempo si conclude tra i fischi dell’Allianz Stadium, con i tifosi bianconeri che si aspettavano ben altro dalla squadra di Massimiliano Allegri.

Il secondo tempo

Il Lecce torna in campo con una maggiore spinta offensiva, ma al 57′ è la Juventus che passa in vantaggio. Dopo un batti e ribatti in area Milik riapre sulla destra per McKennie, che la mette in mezzo dove Rabiot spizza sul secondo palo dove ancora Milik infila a porta vuota. D’Aversa mette dentro le armi dalla panchina per provare a cambiare il match: entrano Sansone, Gendrey, Rafia ed al 70′ anche Kaba. Allegri sceglie Gatti (applauditissimo dopo gli errori di Reggio Emilia) e Kostic per Cambiaso e Rugani. Ad un quarto d’ora dalla fine fuori l’eroe di giornata Milik per Vlahovic, osannato dal pubblico. Da qui alla fine nulla di nota, tranne che per l’espulsione del neo entrato Kaba per doppia ammonizione.

Le pagelle di Juventus-Lecce

Juventus (3-5-2) – Szczesny 6; Danilo 6, Bremer 5,5, Rugani 6 (Gatti 6); McKennie 5,5 (Weah sv), Fagioli 6,5 (Miretti sv), Locatelli 5,5, Rabiot 6,5, Cambiaso 6 (Kostic 6,5); Chiesa 6,5, Milik 6,5 (Vlahovic sv)

Lecce (4-3-3) – Falcone 6; Venuti 5,5 (Gendrey 6), Baschirotto 6, Pongracic 6,5, Dorgu 6; Oudin 5,5 (Rafia 5,5), Ramadani 5, Blin 5,5 (Kaba 4,5); Almqvist 6,5, Krstovic 5,5, Strefezza 5,5 (Sansone)