La Juventus vola con Chiesa e Vlahovic: 3-1 alla Lazio

La Juventus era chiamata ad un’altra prova di forza, la prima di spessore, dopo le gare con Udinese, Bologna ed Empoli e non ha fallito. Una vittoria netta in casa, contro una Lazio mai in partita. Bianconeri momentaneamente primi in classifica in attesa del derby tra Inter e Milan.

La partita

Il primo squillo della gara arriva al settimo minuto con Kostic che ci prova da fuori trovando però un’ottima risposta di Provedel. Tre minuti dopo la gara si sblocca: gran giocata di McKennie sulla fascia, Locatelli mette in mezzo il pallone che in girata, di contro balzo viene colpito da Vlahovic. Gol tanto bello quanto difficile, arrivato di destro, piede debole del giocatore serbo. Dopo il gol, la Juventus continua ad attaccare e ancora Kostic si rende pericoloso, ma ancora Provedel gli nega la gioia del gol, smanacciando in corner. Dal calcio d’angolo Vlahovic sfiora il raddoppio. Al venticinquesimo la Lazio si affaccia in avanti, Luis Alberto serve Kamada che calcia di prima intenzione, ma la conclusione viene parata da Szczesny. Un minuto dopo, arriva il raddoppio bianconero: altra imbucata di McKennie che scambia con Miretti, palla che arriva a Rabiot che serve Chiesa, botta forte del numero sette che buca Provedel. Allo scadere del primo tempo, Miretti va vicino al gol con un tiro a giro da fuori area, palla fuori non di molto.

Secondo tempo

La Lazio prova in tutti modi ad accorciare le distanze, prima con Kamada, murato da Kostic, poi con F. Anderson che mette un pallone pericoloso in mezzo che però attraversa tutta l’area di rigore senza trovare una deviazione. Al sessantaquattresimo arriva il gol dei biancocelesti con Luis Alberto, il numero dieci trova l’angolino con una gran conclusione a giro da fuori. Due minuti più tardi, i bianconeri riportano a due le distanze, ancora con Vlahovic, ancora con un super gol: stop in mezzo a due avversari, poi lascia partire (ancora con il destro) una conclusione che s’insacca all’angolino basso.  Nel recupero la Juventus ha anche l’occasione di siglare il poker con Weah, ma l’americano spreca clamorosamente a due passi dalla porta, colpendo male il pallone, che termina sopra la traversa.