Renato Curi aveva 24 anni, un futuro promettente nel calcio e una famiglia appena sbocciata
… indelebile il ricordo di quell’ultima domenica di ottobre del 1977…
… pioveva a dirotto anche a San Benedetto del Tronto dove, con alcuni miei cugini, seguivo alla radio “TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO” alternandolo alla locale RADIO102…
… la “SamBergamasco” giocava il Derby al Del Duca…
Periodo funesto per i giovani calciatori.
Il 18 gennaio precedente se ne andava tragicamente il centrocampista della Lazio e della Nazionale Italiana Luciano Re Cecconi, 28 anni ucciso per sbaglio da un gioielliere a Roma.
Il 9 marzo, Mario Giacomi portiere dell’Hellas Verona e del Pescara, 27 anni ucciso nel sonno dall’ossido di carbonio fuoriuscito da una calderina a Chievo.
Il 6 febbraio seguente il fortissimo attaccante del Taranto Erasmo Iacovone, 25 anni a seguito di un incidente stradale…
da “La Stampa” di lunedì 31 ottobre 1977.
“Renato Curi, centrocampista del Perugia, si accascia improvvisamente sul prato del “Comunale-Pian di Massiano” del capoluogo umbro (che oggi porta il suo nome) il 30 ottobre 1977: è il minuto numero 5 del secondo tempo della gara contro la Juventus; gli spalti sono gremiti e la pioggia è battente.
Renato Curi corre a recuperare la palla su una rimessa da fallo laterale di Vannini quando viene stroncato da un infarto”….
… aveva 24 anni, un futuro promettente nel calcio e una famiglia appena sbocciata.