Pedro regala tre punti alla Lazio all’ultimo respiro | Celtic battuto in casa per 2 a 1

Sarri l’aveva detto in conferenza stampa che il Celtic sarebbe stata una squadra tosta, ma la Lazio ha saputo tenere botta. I biancocelesti hanno trovato davanti a loro una squadra ben organizzata e con tanta dinamicità, ma gli uomini di Sarri hanno saputo gestire bene il pallone. Nel primo tempo le squadre si sono studiate rimanendo a ritmi alti, e fornendo pochi spazi all’avversario, fino al minuto 12, quando il Celtic sblocca il risultato con il gol di Furuhashi, che si inserisce bene bucando la difesa laziale. Ma la Lazio non demorde e decide di alzare i ritmi, specialmente sulle fasce, e si nota la differenza. Tante le occasioni create ma con poca concretezza. Concretezza che arriva da Matias Vecino che, su calcio d’angolo, batte Hart per il momentaneo pareggio. Alla fine della prima frazione di gioco il risultato è 1 a 1.

Pedro entra e segna

Nel secondo tempo la trama non cambia. Sia la squadra di Rodgers che quella di Sarri continuano a ritmi elevati per cercare di trovare il vantaggio. Il pallone viaggia da una parte all’altra ma le difese si comportano benissimo, dopo gli errori del primo tempo. Tanto lavoro sulle fasce ma poco cinismo sotto porta, nonostante i numerosi cambi. Sarri prova ad inserire il Taty per dare una scossa al match ma gli scozzesi non perdono il coraggio e rimangono alti, al punto di trovare il gol del vantaggio con il neo entrato Luis Palma, poi annullato dal VAR. La svolta arriva nei secondi finali del match, dove Pedro, da neo entrato, regala la vittoria ai biancocelesti con un grande gol che solo un campione come lui poteva fare. Non c’è più tempo. La Lazio vince per la volta nella sua storia a Glasgow.

Celtic-Lazio, tabellino e risultato (1-2)

Reti: 12′ Furuhashi (C), 29′ Vecino (L), 90+6 Pedro (L)

Ammoniti: Phillips (C), Luis Alberto (L), Castellanos (L), Palma (C)

CELTIC (4-3-3): Hart; Johnston, Philipps (17’st Carter-Vickers), Scales, Taylor; O’Riley, McGregor, Hatate (26’st Paulo Bernardo); Maeda, Furuhashi (41’st Ho), Yang (17’st Palma). A disposizione: Bain, Morrison, Ralston, Iwata, Turnbull, Forrest, Johnston M. Allenatore: Rodgers

LAZIO (4-3-3): Provedel 6,5; Lazzari 6 (39’st Marusic), Patric 6, Romagnoli 6, Hysaj 5,5 ; Kamada 6,5, Vecino 7, Luis Alberto 6 (21’st Guendonzi); Felipe Anderson 6 (21’st Isaksen), Immobile 5 (26’st Castellanos), Zaccagni 5 (39’st Pedro 7(ì). A disposizione: Sepe, Magro, Gila, Casale, Pellegrini, Cataldi, Rovella.Allenatore: Sarri