Derby shock: l’Empoli si impone al Franchi per 2-0

C’è chi, in una canzone, diceva di odiare l’estate. Per molte squadre invece la sosta delle nazionali è peggio, potente quasi come un terribile incantesimo. Lo può dire la Fiorentina che, dopo un grande avvio di campionato, oggi perde nel più brutto dei modi il derby casalingo contro un Empoli coraggioso e intelligente.

Caputo e Gyasi, rispettivamente nel primo e nel secondo tempo, sono stati i giustizieri di una Viola disattenta e poco ispirata in attacco, specie dopo la doccia fredda dell’1-0. Gli uomini di mister Andreazzoli si sono imposti invece approfittando di ogni indecisione ed imprecisione dei padroni di casa, offrendo una prestazione di grande intensità ed espugnando il Franchi per la prima volta in quasi sei anni.

Per la Fiorentina adesso avrà inizio un tour de force tra campionato e Conference League: questa prima gara mette un piccolo allarme sulla prontezza di alcuni giocatori a disposizione di mister Italiano. Servirà un’immediata inversione di tendenza.

Primo tempo

Parte in pressione la Viola aggredendo da subito i centrali empolesi, ma la prima vera occasione è degli ospiti al quinto minuto con Cambiaghi che, servito in area da Cancellieri, si vede il tiro respinto da Quarta. Quando però la Fiorentina fa girare la palla come sa, il pericolo è dietro l’angolo: al 12′ arriva la palla gol, col colpo di testa di Gonzalez che viene deviato da Berisha. Il portiere albanese non è perfetto poco dopo, quando smanaccia una conclusione da fuori area di Duncan, pur non correndo troppi pericoli.

Ma dopo aver preso il controllo della gara, arriva la doccia fredda al 21′. Grande inserimento di Grassi che spiazza la difesa viola e assist per un Ciccio Caputo che, libero davanti a Terracciano, lo supera con un pallonetto e dà il vantaggio. La Fiorentina accusa il colpo e rischia di essere colpita anche da Cambiaghi, ma Terracciano si fa trovare pronto con un bel colpo di reni e deviando in corner.

I padroni di casa faticano a ritrovarsi, con l’Empoli che si chiude nella propria trequarti e attende le ripartenze. Proprio su una di queste, al 45′, sembra arrivare il raddoppio, ancora con Caputo: il colpo di testa in tuffo su suggerimento di Cancellieri è in realtà viziato da una deviazione di braccio e il gol è annullato dal VAR poco prima dell’intervallo.

Secondo tempo

Cambia subito Italiano inserendo Sottil al posto di uno spento Brekalo. Parte immediatamente l’arrembaggio dei gigliati, sempre con il rischio di farsi trovare sbilanciati dai contropiedi degli ospiti. La Fiorentina è però lenta nella manovra nei primi minuti di secondo tempo: primi squilli al 57′ con Sottil e pochi minuti dopo con un tiro di Bonaventura deviato in angolo.

Passa il 70′ e la situazione rimane ancora bloccata, con l’Empoli che ha praticamente tolto ogni spazio ai rivali. Dentro, dunque, Beltran e Mandragora per Nzola e Duncan per riprendere il derby. Riparte il forcing viola, ma all’80’ arriva l’ulteriore beffa: disimpegno terribile sull’asse Milenkovic-Arthur che permette a Fazzini di servire al centro area l’appena entrato Gyasi: bruciato Terracciano e 0-2 che zittisce la Fiesole.

Ultimi minuti frenetici, con la Fiorentina che cerca freneticamente di riaprire i giochi ma senza impensierire troppo la retroguardia empolese. L’ultimo a crederci è Nico Gonzalez, la cui girata di testa viene neutralizzata da Berisha prima del triplice fischio che consegna il derby all’Empoli.

Le pagelle di Fiorentina-Empoli

Fiorentina (4-3-3) – Terracciano 6; Parisi 5,5, Martinez Quarta 5,5, Milenkovic 5, Kayodé 5; Duncan 5,5 (Mandragora 5,5), Arthur 5 (Kouame sv); Brekalo 5 (Sottil 5,5), Bonaventura 5,5, Nico Gonzalez 6,5; Nzola 5 (Beltran 5,5)

Empoli (4-3-2-1) – Berisha 6,5; Cacace 6,5 (Bastoni), Luperto 6,5, Walukiewicz 6,5, Ebuehi 6,5; Maleh 6,5, Grassi 6,5, Marin 6 (Fazzini 6); Cancellieri 7 (Gyasi 7), Cambiaghi 6 (Baldanzi sv); Caputo 7 (Destro 6)