Lecce-Torino: Buongiorno regala i 3 punti ai granata

Torna alla vittoria dopo più di un mese il Torino che vince contro il Lecce a Via del Mare contro il Lecce. Il gol decisivo lo firma Alessandro Buongiorno, al rientro dopo un mese di stop per l’infortunio muscolare. Con questa vittoria i granata abbandonato le zone roventi della bassa classifica, portandosi al 13°posto. Resta fermo, invece, al 10°posto il Lecce.

Primo tempo di Lecce-Torino

Juric recupera Buongiorno al centro della difesa e lancia il giovane Gineitis a centrocampo. Il Torino prova a essere aggressivo e a fare la partita, ma senza guizzi, con il Lecce con un baricentro più basso in campo. Bisogna aspettare il 30’per assistere alla prima occasione degna di nota della gara, con Milinkovic Savic che salva il Torino di piede sul tiro ravvicinato di Banda. Pochi minuti dopo è ancora la formazione salentina che ha un’occasione con Krstovic che si fa spazio sulla destra e calcia forte sul primo palo: Milinkovic Savic in tuffo salva. Al 39’ è ancora l’estremo difensore dei granata a difendere il risultato sul tentativo di Almqvist. Ma il Torino, apatico finora, alla prima occasione, creata passa al 41’ con Buongiorno, lesto ad insaccare da pochi passi, dopo la svirgolata di Ricci.

Secondo tempo

Le due compagini partono con le stesse formazioni, con il Lecce che parte subito alal ricerca del pari. Grande azione di Banda sulla sinistra dell’area di rigore (48′), le sue finte e controfinte lo portano al tiro di mancino da posizione defilata ma pericolosa: Milinkovic è ancora attento nel respingere la sfera. Al 53’ il Torino ha l’occasione per bissare il risultato con Bellanova ma il Lecce si salva.

Primi cambi in casa Lecce, con D’Aversa che inserisce Strefezza e Oudin per Almqvist e Rafia al 56’, e subito dopo Piccoli e Sansone, autori della rimonta nell’ultima gara di Udine, per Krstovic e Banda. Sul fronte opposto Juric risponde togliendo dal campo Pellegri e inserisce Zapata (64′), al rientro dopo l’infortunio muscolare. Nonostante i cambi la produzione offensiva non cambia e la formazione granata si difendo con ordine. Sette minuti di recupero, dove si registra l’espulsione di Juric colpevole di aver abbandonato la propria area tecnica.