Pagelle Juventus Torino: Kostic illumina lo stadio. Gatti goleador

Szczesny 6.5: Bellanova lo chiama in causa la prima volta al 27′ con un tiro dell’out di destra e lui, senza grandi problemi, devia in angolo. Poche le occasioni in cui è chiamato a sporcare i guantoni ma è sempre particolarmente attento

Gatti 7: Gioca in difesa ma non lo sa: attento a proteggere palla anche quando il pressing granata sale, ma allo stesso tempo bravo ad accompagnare la manovra quando la Juve sale. Al 38′ McKennie lo trova sull’out di destra e lui tenta la conclusione murata in angolo. Alla ripresa ci riprova e stavolta fa male al Toro: dopo una mischia in area, la mette dentro e sblocca il derby. Al 68′ sfiora il raddoppio di testa

Bremer 6.5: Interventi di qualità e personalità: sfiora il gol di testa, la sua specialità. Esce malconcio dopo uno scontro di gioco ma non abbassa il ritmo, difendendo con precisione e ordine la porta bianconera

Danilo 6,5: Si alza e si abbassa in base a ciò che richieda la fase del match. Regista aggiunto per la Juventus

Weah 6: Interventi puliti in fase difensiva ma anche interessanti spunti offensivi, come quando dopo cinque minuti dal fischio d’inizio serve Kean in area. Dai suoi piedi nascono cross interessanti

McKennie 6: Gara d’intelligenza: smista palloni e cerca soluzioni in avanti

Locatelli 6.5: Detta i tempi di gioco con attenzione e precisione e ripiega in difesa quando è il Toro in possesso palla, sacrificandosi per impedire agli attaccanti granata di entrare in area

Rabiot 6.5: Si invola verso la porta granata in più di un’occasione facendo a spallate con i difensori, spaventando la retroguardia e costringendo in qualche occasione al fallo. Centrale nella costruzione della manovra bianconera

Kostic 7: Sempre nel vivo del gioco: se Weah fa molto bene sulla destra, lui non è da meno sulla sinistra con cross interessanti dentro l’area nel primo tempo. È però nella ripresa che alza ancora di più il ritmo e sfodera una prestazione che gli vale la standing ovation dello Stadium. Suo l’assist per la rete di Milik, uno dei tanti spunti interessanti in fase offensiva (dal 76′ Cambiaso 6 – Entra bene in campo)

Miretti 6: Allegri lo schiera alle spalle di Kean, complice l’assenza di attaccanti. Nonostante la posizione inedita, è bravo a girarsi in un paio di occasioni senza però creare mai reali pericoli alla difesa avversaria (dal 46′ Milik 7 – Con lui in campo la Juve cambia passo. Sfiora la rete di testa su cross interessante di Kostic ma Milinkovic Savic salva in angolo. Sugli sviluppi dello stesso corner, questa volta l’incornata riesce: è proprio lui a siglare il 2-0)

Kean 6.5: Al 5′ Weah lo trova con un’incursione in area e lui sgattaiola bene in area bucando la porta difesa da Milinkovic Savic, ma Massa segnala l’offside. Bravo a far salire la squadra e a eludere le marcature della difesa del Torino tempo troppo (dall’85’ Yildiz 6.5 – Entra da veterano in un match sentitissimo per lo Stadium. Si invola verso la porta ed è intelligente a servire Danilo libero sulla sinistra)

Allegri 6.5 – La Juve è in emergenza in attacco e lui è chiamato a cercare soluzioni alternative. L’intuizione Miretti alle spalle di Kean non è particolarmente redditizia ma con l’ingresso di Milik cambia tutto. La squadra gioca però un’ottima gara, con una manovra fluida e ordinata