Allegri: “Fatto tutto per portare a casa il risultato”

Mister Allegri promuove a pieni voti la prestazione dei suoi, ma predica il profilo basso: “Obiettivo? Essere tra le prime quattro”. Silenzio Viola

Un Max Allegri soddisfatto, quello che parla nel post-partita di Fiorentina-Juventus, conclusasi con la vittoria per 1-0 dei suoi grazie al gol al 9′ di Fabio Miretti. Una prestazione che, dopo la rete, si è contraddistinta per la fase contenitiva nei confronti della Viola di mister Italiano. A proposito dei padroni di casa, è stato subito indetto il silenzio stampa: nessuno della società toscana, dunque, si esprimerà dopo la terza sconfitta consecutiva.

Le parole di Max Allegri

“La cosa più importante da dire – ha così esordito il tecnico bianconero – è intanto esprimere la mia vicinanza alla Toscana per quello che sta vivendo. Per quanto riguarda la partita, sapevamo quanto sarebbe stato difficile e siamo contenti di aver vinto nuovamente a Firenze dopo cinque anni. I ragazzi hanno fatto tutto per portare a casa il risultato. Cosa mi ha sorpreso? La capacità di capire velocemente cosa bisogna fare in queste partite: per tornare a vincere, bisogna passare da queste prestazioni”.

Le domande si sono poi concentrate sul risultato e sull’ottima situazione di classifica, anche se l’allenatore livornese vuole subito frenare gli entusiasmi.

“Il terzo 1-0? Le partite sono tutte difficili. Oggi abbiamo fatto delle buone cose ed altre meno. Bisogna anche tenere il profilo molto basso: il nostro obiettivo sono i primi quattro posti e prossima settimana giocheremo una partita difficile contro il Cagliari, che viene da tre vittorie consecutive”.

“Tutti promossi”

Infine, un pensiero ai singoli. Non solo il primo gol in Serie A di Miretti, ma anche uno sguardo alla grande partita del trio difensivo e ad uno dei grandi ex della gara, alla sua prima al Franchi dal trasferimento alla Juventus. Stiamo parlando di Federico Chiesa.

“Bremer? Un’ottima prestazione, così come per Gatti e Rugani. Chiesa? Non era facile per lui giocare a Firenze, ma l’ha fatto nel migliore dei modi”.