Coppa Davis, non basta il cuore di Arnaldi: l’Olanda avanti 1-0

Giornata importante per l’Italia del tennis, che a Malaga si gioca i quarti di finale della Coppa Davis. Nella prima sfida tra gli Azzurri e l’Olanda vanno in campo Matteo Arnaldi e Botic Van de Zandschulp che danno vita ad una battaglia di quasi tre ore. Il nostro Arnaldi però perde il match in tre set e gli olandesi si portano in vantaggio per 1-0, nel turno importante di Coppa Davis. Ora in campo Jannik Sinner contro Tallon Griekspoor per portare il risultato in parità.

Primo e secondo set di Arnaldi-Van de Zandschulp in Coppa Davis

Matteo Arnaldi è carico, concentrato, sa di avere davanti un avversario molto temibile e parte forte subito nel match. Van de Zandschulp d’altro canto è un vecchio volpone esperto, sa che queste sfide di Coppa Davis possono essere decise dai dettagli, quindi massima concentrazione anche per l’olandese. I due nel primo set vanno dritti fino al tie break senza concedere palle break dove ci sono tanti sali e scendi di emozioni, di punti. Arnaldi e Van de Zandschulp si superano e riprendono nel punteggio più volte, ma alla fine è l’azzurro ad avere la meglio con il parziale di 7-6. Ad inizio secondo set l’olandese alza il livello del suo gioco, Matteo va in difficoltà e cede il servizio nell’ottavo game: Van de Zandschulp serve a 0 e si prende il secondo set per 6-4.

Il terzo set

L’olandese cavalca l’onda positiva della fine del secondo set e strappa il servizio ad Arnaldi nel terzo game. L’azzurro è con le spalle al muro, ma ha una grandissima capacità di reagire alle avversità, torna a comandare gli scambi e nel sesto gioco si riprende il break che aveva subito in precedenza. Sul 5-5 con Matteo al servizio è il momento della verità: l’azzurro annulla due palle break, salva un game importantissimo e si garantisce il tie break. E tie break sia. Arnaldi va avanti di un minibreak e immediatamente lo cede con un errore a rete. Altro minibreak di vantaggio azzurro grazie a un errore di dritto dell’olandese, Arnaldi sale 4-3 e poi 5-3. Ancora contro minibreak dell’olandese che va a servire sul 5-4 Italia. Altro minibreak e match point, ma non va. Arnaldi ha il destino nelle sue mani, sul 6-5, ma commette un altro errore rimette in gioco Van de Zandschulp e si va avanti. Stavolta il match point è olandese sul servizio di Arnaldi, però mette un rovescio in corridoio e dopo 2 ore e 52 minuti perde la partita.