Il derby della capitale Lazio-Roma finisce 0-0 | Palo di Luis Alberto

Pareggio a reti bianche nel derby tra Lazio e Roma in una gara scorbutica ma corretta, povera di occasioni. Entrambe perdono una buona possibilità di risalire la classifica di Serie A, visti gli altri risultati di giornata.

Parte forte la Roma, aggressiva e alta in fase di non possesso. Bove gioca in posizione avanzata, quasi un secondo trequartista insieme a Dybala. Tre occasioni per Karsdorp non sfruttate, poi dal 20’ esce fuori la Lazio, che trova più spazio e può rendersi pericolosa, come con il palo di Luis Alberto o il colpo di testa di Romagnoli.

Nel secondo tempo la Roma tiene il pallino del gioco, ma non riesce a creare reali pericoli dalle parti di Provedel. La Lazio difende e prova a ripartire, con qualche difficoltà. Evidente il calo fisico della squadra di Sarri, che paga dazio per la battaglia di martedì con il Feyenoord. Pareggio giusto.

LE SCELTE DI SARRI E MOURINHO

Sarri schiera il suo 4-3-3 con Lazzari e Marusic sugli esterni in difesa, e Patric (che tanto bene ha fatto in Champions con il Feyenoord) con Romagnoli in mezzo alla difesa; novità a centrocampo, con la fisicità di Guendouzi e il genio di Luis Alberto a supporto della new entry Cataldi in cabina di regia; tridente offensivo con Felipe Anderson a destra, Immobile centravanti e Pedro a sinistra a sostiuire l’infortunato Zaccagni.

Mourinho da par suo ritrova Dybala perl’attacco da affiancare a Lukaku, per il resto conferma Bove in mediana accanto a Paredes e Cristante, con Karsdorp a destra e la novità SPinazzola a sinistra. Dietro solito trio Mancini-Llorente-Ndicka a protezione di Rui Patricio.

LA PARTITA

La Lazio arriva alla stracittadina dopo un’importantissima ma dispendiosa vittoria contro il Feyenoord in Champions, mentre la Roma deve ritrovare la rotta dopo la sconfitta di Praga.

Si gioca nel ricordo di Gabriele Sandri, ucciso nel novembre del 2007 mentre andava in trasferta a Milano a seguire la sua Lazio.

Primo tempo

Intensità e ritmi alti nel derby della Capitale. Pressing della Roma, con Bove che prende Cataldi e Cristante che segue Luis Alberto. Così Mourinho tenta l’assedio alla mediana biancoceleste. La Lazio stringe in mezzo per non far giocare gli avanti giallorossi, lasciando spazio sugli esterni.

Primo squillo della Roma con Lukaku di testa al 5’, ma la palla finisce alta. Al 12’ goal in fuorigioco di Cristante dopo il tentativo di Karsdorp ribattuto da Provedel. Al 13’ ancora l’olandese si trova il pallone del vantaggio, ma tira fuori. Buono il lavoro di Spinazzola sulla sinistra.

Al 24’ lampo di Luis Alberto dai 25 metri, conclusione di prima che si infrange sul palo. Ancora pericolosa la Lazio con un colpo di testa di Romagnoli, bravo Rui Patricio a respingere al 27’. Al 43’ Luis Alberto da buona posizione manda fuori.

 Ripresa

Dybala di testa al 3’st. Alto. Poche le occasioni, aumenta la stanchezza (soprattutto della squadra di Sarri) e la voglia di non perdere. Primi cambi Lazio con Vecino e Isaksen al 20’st. La prima occasione biancoceleste della ripresa è proprio una conclusione dell’uruguaiano al 28’st, ma si infortuna al momento del tiro. Al suo posto Rovella. Cambia ancora Sarri, con Hysaj e Kamada al 36’st. Primi cambi anche per la Roma, con Renato Sanchez e

Tabellino

LAZIO (4-3-3): Provedel 6; Lazzari 5,5, Patric 6, Romagnoli 6,5, Marusic 5,5 (36’st Hysaj sv); Guendouzi 6,5, Cataldi 5,5 (19’st Vecino sv – 30’st Rovella sv), Luis Alberto 6; Felipe Anderson 5,5 (31’st Kamada sv), Immobile 5,5, Pedro 5,5 (20’st Isaksen 6). All.: Sarri

ROMA (3-5-2): Rui Patricio 6,5; Mancini 6, Llorente 6, N’Dicka 5,5; Karsdorp 6 (40’st Celik sv), Cristante 6, Paredes 5,5, Bove 6,5 (37’st Sanches sv), Spinazzola 6 (45’st Kristensen sv); Dybala 5,5, (37’st Azmoun sv) Lukaku 5. All.: Mourinho

ARBITRO: Massa di Imperia

MARCATORI: –

AMMONITI: 18’ Mancini (R); 30’ Ndicka (R); 36’ Lukaku (R); 37’ Immobile (L); 22’st Luis alberto (L); 29’st Patric (L); 42’st Azmoun (R);

ESPULSI: –

NOTE: al 32’ ammoniti Maurizio Sarri ed un componente della panchina della Roma per proteste