Juventus, Pimenta su Pogba: “Stiamo lavorando a un appello. Sono fiduciosa”

Chi fine ha fatto Pogba? Questa è la domanda che molti tifosi della Juventus si fanno dopo essere passati due mesi dall’esito delle prime analisi (11 settembre) e a 40 giorni dalle contro analisi (6 ottobre). Il centrocampista francese è tuttora sospeso in via cautelare e dovrà affrontare un percorso giudiziario-sportivo in cui cercherà di evitare il peggio, ovvero la squalifica di 4 anni. Intanto il centrocampista bianconero avrebbe già ricevuto la prima sconfitta: niente udienza unica presso il TAS di Losanna ma decideranno gli organi di giustizia italiani. Sulla questione è tornata a parlare Rafaela Pimenta, procuratrice di Pogba, che cura i suoi interessi dopo la morte di Mino Raiola, intervistata dal quotidiano The Guardian: “Stiamo lavorando a un appello ma essendo avvocato sono la prima a dire che se deve essere discusso qualcosa deve rimanere lì a livello legale. Posso soltanto dire che ho speranza”.

Juventus, Pimenta elogia Pogba: “Quello che mi piace di lui è…”

Dopo la stagione passata tempestata di problemi fisici, questa doveva essere quella della sua risurrezione, con Max Allegri che sperava di averlo anche solo per uno spezzone di gara in corso d’opera. Invece è arrivata subito la doccia gelata, che ha tolto prima Paul e poi Fagioli per il caso calcioscommesse. Sempre la procuratrice Pimenta ha così continuato sul centrocampista della Juventus Pogba : “Sarò sempre al suo fianco. Fa parte della mia vita perché mi ha sempre trattato bene e con rispetto. L’ho incontrato che era un bambino e ora è padre con tre figli. Quello che mi piace di Paul è che ogni volta che succede qualcosa di negativo, fa del suo meglio per trarne una lezione”.