Lecce-Milan: prima diavolo, poi cuore salentino

Lecce e Milan vogliono cambiare passo in Serie A. La squadra di casa arriva da due sconfitte consecutive e solo due punti conquistati,nelle ultime cinque gare disputate. I rossoneri devono dar seguito alla splendida prestazione in Champions League. Rimettendosi in marcia e sfidare Inter e Juve davanti.

PRIMO TEMPO

Lecce-Milan ha un avvio soft. Il diavolo prova a gestire il possesso ed i salentini tentano delle pricolose ripartenze una volta riconquistata la sfera.

Al minuto 8′ finisce la partita di Leao. Il portoghese sente tirare alla coscia su uno scatto, così chiede il cambio.

Sicuramente una brutta notizia per Pioli, ma i suoi non si abbattono. Al minuto 28′ una galoppata di Hernandez sulla fascia, fa scaturire il passaggio chiave a Giroud. L’attaccante francese deposita la palla in rete per il vantaggio.

Da questo momento il Milan è più sciolto e trova più trame per far male al Lecce. Trova campo soprattutto Rejinders, che infatti al minuto 35′, raddoppia. Un suo tiro nel cuore dell’area avversaria, passa tra le gambe di Falcone, imbucando la palla dello 0-2.

SECONDO TEMPO

La ripresa è uno spartito totalmente differente. I rossoneri si divorano alcune possibilità per andare sullo 0-3, poi nel Lecce entra Sansone.

La partita cambia la sua inerzia. Da uno sviluppo di un calcio d’angolo, i padroni di casa accorciano le distanze. Il goal è una fotocopia di quello subito contro il PSG, ma a segnarlo questa volta, è Sansone.

Gli uomini di D’aversa si infiammano e credono di poter riprendere la partita, infatti è così. Una brutta uscita di palla da dietro di Musah, regala una ripartenza velenosa agli avversari. Banda nel cuore dell’area sposta la palla sul mancino e piazza alle spalle di Maignan.

Il match è di nuovo in parità, dopo che sembrava assolutamente tra le mani del Milan. Il diavolo finisce in balia dei giallorossi e delle loro ripartenze. I giocatori rapidi fanno sempre male ed arrivano vicino al clamoroso vantaggio.

al minuto 92′ Giroud si fa espellere per protesta, lasciando i suoi in dieci uomini. Dalla punizione battuta del Lecce, la palla arriva dalle parti di Piccoli che da lunga distanza, sfodera un tiro potente che buca Maignan. La grande rete, viene però annullata per un fallo di gioco. Il Var richiama l’arbitro Abisso che annulla.

Non c’è più tempo, il diavolo butta via il vantaggio e per poco non perde la partita. Il Lecce con tanto cuore e fame, strappa un punto d’oro e spezza l’apnea.