Errori, emozioni, gol: è 2-2 tra Sassuolo e Salernitana

Sassuolo e Salernitana continuano a non vincere. Se il Sassuolo di Alessio Dionisi non trova i tre punti dal 27 settembre dalla trasferta di San Siro contro l’Inter, la Salernitana invece è ancora alla ricerca della prima gioia stagionale. Per i campani il passaggio da Paulo Sousa a Pippo Inzaghi ancora non dà i frutti sperati e nell’anticipo della dodicesima giornata i granata ci sono andati vicini alla vittoria, dopo il doppio vantaggio nei primi minuti di Ikwuemesi e Dia. L’eroe per il Sassuolo è quello che non ti aspetti: Thorstvedt, autore di una doppietta tra la fine del primo tempo e l’inizio ripresa.

Primo tempo: La Salernitana chiude in vantaggio

Pronti via ed è subito Berardi a provarci, la palla finisce fuori (3′). 2 minuti più tardi però è Ikwiemesi a sbloccare il match e fa 0-1 per gli ospiti. Al decimo minuto arriva anche una gran parata di Ochoa. 3′ più tardi Ikwuemesi vince un corpo a corpo con Ferrari sulla trequarti e rischia di far nuovamente male. Il raddoppio di Dia arriva al 17′: Splendida verticalizzazione di Tchaouna, che si ferma in area e spara sotto la traversa.

Al 23′ il Sassuolo prova a reagire con Castillejo che va al cross da sinistra: Daniliuc glielo devia in corner.  Ci prova anche Berardi al 29′ con un sinistro secco dal limite e palla che sibila accanto al palo di Ochoa che si tuffa.

Al 36′ il Sassuolo accorcia con Thorsvert su cross di Berardi e sponda di Defrel. Un minuto dopo sarà il palo di Pinamonti a negare ai padroni di casa il gol del pareggio. Ci riprovano anche Berardi e Boloca, senza successo. Nel recupero la Salernitana va a un passo dal tris ma la prima frazione di gioco termina con il risultato parziale di 1-2.

Secondo tempo: il Sassuolo pareggia i conti

Il secondo tempo parte con il Sassuolo subito pericoloso fino al 52′ quando, ancora Thorsvert trova la doppietta personale ed il pareggio in favore dei neroverdi. Da qui in poi il match diventa rapido, frenetico, ricco di errori da entrambe le squadre che cercano disperatamente la vittoria. E, col senno del poi, se la Salernitana riesce a portare un punto a casa lo deve soprattutto a Guillermo Ochoa che si supera in almeno tre circostanze su Berardi e Laurienté. Pippo Inzaghi prova a cambiare qualcosa con la qualità di Candreva e riesuma Simy, ma i loro ingressi in campo non danno gli effetti sperati. La Salernitana dimostra di essere una squadra molto in difficoltà, soprattutto a livello di testa: il match di questa sera lo dimostra ancora una volta, non riuscendo a mantenere un doppio vantaggio dopo un ottimo approccio. Per la prima volta nella sua gestione, il Sassuolo di Dionisi è in crisi di risultati: l’ultima vittoria risale a fine settembre nella trasferta di San Siro contro l’Inter, eppure questa sera gli emiliani hanno dato la sensazione che tutta la squadra è con Dionisi nella lotta salvezza, quest’anno dura più che mai per loro.