Spalletti: “Immobile? Ho preferito chi sta più in condizione”

Luciano Spalletti ha parlato nella conferenza stampa dal ritiro azzurro di Coverciano, dove la Nazionale è radunata per il doppio impegno contro Macedonia del Nord e Ucraina dove l’obiettivo è quello di centrare la qualificazione ai prossimi europei, evitando l’incubo play-off.

Su Immobile

“Lo riteniamo un calciatore molto importante che seguiamo sempre con grande attenzione come tutti i calciatori. In questo momento qui mi sembrava che gli altri tre che ho convocato fossero più in condizione. Lavoro sulla totalità delle cose quando faccio certe scelte”

Sul ritorno di Jorginho

“Aveva sempre mostrato il desiderio di far parte di questo gruppo, ci avevo parlato telefonicamente e aveva espresso tutto il suo desiderio di vestire questa maglia. Ora sta giocando con regolarità, mi sembra stia meglio, è tornato a essere l’uomo squadra, è diventato anche il capitano dell’Arsenal: ci sono segnali molto positivi che poi hanno portato questa convocazione”.

Situazione infortuni

“Cambiaso ha una caviglia gonfia, Cristante ha un affaticamento muscolare e c’è da fare attenzione ai primi due allenamenti. Locatelli l’abbiamo mandato a casa. Jorginho ha dei punti in testa rimediati nell’ultima partita, bisogna fare grande attenzione perché ha qualche punto di sutura, ma noi abbiamo bisogno dei suoi piedi”

Sulla fascia a Donnarumma

“Spesso il capitano è quello stimato anche dagli avversari. Donnarumma mi è piaciuto come si è comportato nell’ultima gara a Milano, ha fatto vedere di avere personalità. Ha preso tutto e non ha reagito, ha fatto vedere di non reagire: quello è un comportamento da capitano. Non escludo nulla, di sicuro è un discorso che in vista dell’Europeo può essere ridiscusso”.

Sul momento del Napoli

“Sono l’allenatore della Nazionale e in questo momento andare a parlare delle società credo sia ingiusto. Quel passato lì è un passato bellissimo che fa parte di una storia bellissima che il nostro calcio si deve portare dietro perché è stata un’emozione incredibile”.