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Qualificazione Europei

Ucraina-Italia 0-0 | Azzurri qualificati agli Europei di Germania 2024

Buona Italia per un’ora, poi l’Ucraina ci prova nel finale ma la difesa azzurra regge. La formazione di Spalletti si qualifica direttamente per i campionati Europei di Germania 2024.

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Finisce 0-0 la sfida permettendo all’Italia, che giocava per 2 risultati su 3, di qualificarsi direttamente alle fasi finali dei Campionati europei di Germania 2024 e difendere il titolo di Campione d’Europa. L’Ucraina ci ha provato maggiormente nel finale, senza riuscire a sfondare.

Sfida intensa dai ritmi alti nel primo tempo, con l’Ucraina aggressiva nei primi 20’ e attenta in fase difensiva con la linea arretrata a 5. Rinviene l’Italia con qualità, gioco, palleggio e diversi tentativi (tutti sfumati) per la rete del vantaggio.

Nella ripresa si allungano le squadre, e si vedono attacchi a folate. L’Italia dopo l’ora di gioco è stanca (l’Ucraina riposava nel turno precedente), deve difendere con le unghie e con i denti, con il fisico, il cuore e la testa. Finisce in pareggio, e gli azzurri strappano il pass per la qualificazione diretta agli europei di Germania 2024. L’Ucraina giocherà i playoff a marzo 2024.

 

LE SCELTE DI REBROV E SPALLETTI

Due squadre, un solo posto. La partita di stasera è decisiva per strappare il pass diretto per i Campionati europei che si giocheranno in Germania nel 2024.

Rebrov schiera la sua formazione con il 4-1-4-1, con il pacchetto arretrato formato da Konoplya e Mykolenko sugli esterni, e la coppia Svatok-Zabarnyi in mezzo; Stepanenko schermo davanti alla difesa; Tsygankov e Mudryk agiranno da ali, con Sudakov e Zinchenko in mediana; unica punta Dovbyk.

Risponde Spalletti col solito 4-3-3 con alcune novità rispetto alla vittoria con la Macedonia del Nord. Di Lorenzo basso a destra, con Dimarco sull’out di sinistra; Buongiorno accanto ad Acerbi al centro della difesa, Frattesi mezz’ala con Barella e Jorginho in regia, e infine Zaniolo nel tridente offensivo insieme a Raspadori e Chiesa.

 

LA PARTITA

Primo tempo

Ritmi alti e intensità a inizio gara. L’Ucraina ha la prima occasione con Tsygankov da fuori al 4’. Centrale. Sudakov segue come un’ombra Jorginho, gli uomini di Rebrov si schierano a 5 in difesa specialmente quando Frattesi, in posizione di trequartista tra le linee, prova a inserirsi. E’ Zynchenko ad abbassarsi sulla sinistra, per poi riprendere la sua posizione in mediana in fase di possesso. Pressa l’Ucraina, che deve vincere, soffre l’Italia. Al 14’ grande conclusione di Tsygankov ma Donnarumma c’è e respinge. Anche l’Italia si fa vedere con Barella, sempre da fuori, al 15’. Trubin in angolo. Al 28’ di testa Di Lorenzo su corner sfiora il palo. Al 29’ occasionissima Italia: Chiesa mette il turbo, serve Frattesi da solo in areache però si fa ipnotizzare da Trubin. Ancora Chiesa velocissimo al 31’ arriva sul fondo e appoggia in mezzo, ma Raspadori arriva con un secondo di ritardo. Ci prova l’Italia, ma senza risultato.

 

Ripresa

Entra subito Scamacca per gli azzurri. Già dal 5’st si aprono gli spazi per le squadre lunghe, con capovolgimenti di fronte. Chiesa c’è, e prova la conclusione al 13’st. A lato. Brivido al 20’st quando tutta la difesa italiana aspetta un intervento che non arriva da parte di donnarumma che non arriva, salvo poi chiudere su Mudryk. E’ la sveglia pwer l’Ucraina, che riprende a spingere e a pressare. Al 25’st si fa male Zaniolo, al suo posto Politano. Dentro anche Cristante. E’ il momento di massima pressione Ucraina, alla ricerca del goal necessario al passaggio del turno. Doppio cambio Ucraina: entrano Pikhalyonok e Zubkov. Per l’Italia Kean per Chiesa, generosissimo e uomo a tutto campo.  Due sostituzioni per la squadra in giallo: dentro Sikan e Tymchyk. 4-2-4 per l’Ucraina nel finale. Al 44’st Sudakov tira una preghiera centrale, facile per Donnarumma. L’Italia si abbassa per difendere. Ultimi cambi: dentro Malinovskyi e anche Darmian per Politano (solo 20’ minuti per lui). Nel recupero secondi di tensione per un contatto dubbio in area azzurra di Cristante su Mudryk, ma né arbitro né VAR propendono per il rigore. Si prosegue. Minuti finali frenetici e adrenalinici, con lanci lunghi per gli avanti ucraini e l’Italia a difendere. Grande prova di Buongiorno. Triplice fischio. Italia qualificata direttamente agli europei.

 

Tabellino

UCRAINA (4-1-4-1): Trubin; Konoplya, Svatok, Zabarnyi, Mykolenko; Stepanenko; Tsygankov, Sudakov, Zinchenko, Mudryk; Dovbyk. Ct. Rebrov.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Acerbi, Buongiorno, Dimarco; Barella, Jorginho, Frattesi; Zaniolo, Raspadori, Chiesa. Ct. Spalletti.

ARBITRO: Manzano (Spagna)

MARCATORI:

AMMONITI: 6’ Buongiorno (I); 33’st Konoplya (U);




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