Atalanta-Milan: la dea stende il diavolo nel finale

ATALANTA-MILAN: PERDIODI DISTANTI, MA VICINI

I bergamaschi stanno attraversando un periodo nettamente delicato. Due sconfitte consecutive, tra cui l’ultima con tre reti di scarto a Torino. Negli recenti cinque match, l’unico sorriso è arrivato ad Empoli, poi soltanto un punto contro L’Udinese. I meneghini invece, stanno vivendo un momento di ripresa, ma avevano subito la stessa sindrome degli avversari odierni. Le due vittorie consecutive contro Fiorentina e Frosinone hanno dato coraggio per la corsa alla vetta.  Non ci sarà Scamacca, mentre Giroud torna tra i titolari in questo Atalanta-Milan.

 PRIMO TEMPO

Nei primi minuti di gara, sono i padroni di casa ad effettuare alcuni squilli. Al minuto 9′, proprio l’ex De ketelaere si ritrova davanti Maignan liberato da un sponda di Lookman di testa. Il belga però tira di potenza ma non centra la porta sparando alto e graziando gli ex compagni.

Inizia un giro palla con baricentro basso da parte del diavolo. I bergamaschi cercano di tenere gli avversari nella propria area e non lasciare spazi liberi per l’uscita di palla. Pioli ordina a theo Hernandez di stare più nella sua posizione naturale e Florenzi si colloca nel mezzo ad aiutare.

La partita si sblocca al minuto 38′, quando Lookman da rimessa laterale, entra in area di rigore danzando contro i difensori avversari. Calcia verso la porta ed il pallone sbatte tra le gambe di Tomori che trafiggono Maignan. Il portiere francese si era già tuffato per parare il tiro, ma viene ingannato dalla deviazione.

I rossoneri non ci stanno, alzano il baricentro e provano a cercare il pari. Negli attimi finali della prima frazione, Loftus Cheek guadagna un angolo prezioso. Florenzi alla battuta trova Giroud che di testa incorna da vero attaccante alle spalle di Musso e mette a posto le cose.

SECONDO TEMPO

La ripresa sembra dare nuova linfa ai nerazzurri. Scalvini al limite calcia forte ma centrale e Maignan abbozza la parata in angolo. Spingono forte i ragazzi di Gasperini che al minuto 55′  , trovano un più ispirato De Ketelaere sulla sinistra che innesca un traversone basso in area. Si infila al centro Lookman e punisce la difesa del Milan. Doppietta per Lookman che porta nuovamente in vantaggio i suoi.

Sembra essere un assolo dell’Atalanta, al minuto 71′  , sfiorano il doppio vantaggio. Scalvini si improvvisa incursore che arriva in area e passa la palla a Lookman che non riesce a realizzare la tripletta. Maignan riesce a murare con due parate incredibili.

Al minuto  80′, si riaccende il diavolo,  Pulisic trova il neo entrato Jovic in area che a colpo sicuro sigla il secondo goal di fila. Il serbo porta di nuovo la gara in parità.

Sembra poter finire in pareggio la gara, poi però in pieno recupero,Calabria viene espulso per somma di ammonizioni. La dea crede di poter fare il colpaccio e ci riesce al minuto 95′, Muriel aggancia un pallone in area e riesce ad imbucare con un tacco delizioso  la rete del 3-2 definitivo. Primo centro stagionale per il colombiano che mette la parola fine al match.

Si rialza L’Atalanta, mentre il Milan rivede il buio.