Clamoroso! Il Bologna stende l’Inter ai supplementari e vola ai quarti di Coppa Italia

Chiamatelo Bologna dei miracoli. La squadra di Thiago Motta vince a S.Siro e accede ai quarti di finale di Coppa Italia. Una vittoria da squadra enorme nel tempio della grande Inter di Simone Inzaghi. I rossoblu soffrono per tutta la partita, vanno sotto nel primo tempo supplementare puniti da Carlos Augusto e si rialzano con nervi e tecnica. Beukema e Ndoye stendono i nerazzurri con un uno due pugilistico. Jab sinistro e diretto destro con assist di Zirkzee, l’uomo entrato alla fine dei tempi regolamentari per dare maggiore peso specifico alla squadra emiliana. L’Inter esce dalla Coppa dopo aver dominato la partita senza chiuderla. Un’impresa quella rossoblu in una partita dei record. Oltre 60.334 gli spettatori presenti al Meazza, più dell’ottavo di finale che avevo visto protagoniste all’Olimpico Roma e Genoa nella passata stagione. Il Bologna si regala una notte da sogno. I nerazzurri prendono il primo schiaffo stagionale.

Primo tempo

Inzaghi lascia la mediana titolare in panchina. Asslani, Klaassen e Frattesi compongono la cerniera di centrocampo, sugli esterni viaggiano Darmian e Carlos Augusto mentre davanti si muovono Lautaro Martinez e Arnautovic. Il Bologna di Thago Motta non abbandona le granitiche certezze del 4-2-3-1 variando solamente gli interpreti. Panchina per Zirkzee e Ferguson, unica punta Van Hooijdonk con la batteria dei trequartisti composta da Urbanski, Fabbian e Saelemaekers. Ritmi alti e giro palla veloce. Il primo tempo non tradisce le attese con l’Inter che attacca ma non sfonda. Prima Arnautovic liscia la girata, poi Bisseck e Klaassen impegnano Ravaglia. Il Bologna alza il pressing e solo pochi millimetri separano Fabbian dalla rete del vantaggio. La deviazione al volo su cross di Lykogiannis spaventa Audero e i nerazzurri si tuffano in avanti. Ravaglia è prodigioso sulla deviazione rasoterra di Frattesi e il Bologna non esce più dalla sua metà campo. Rossoblu arroccati, nerazzurri arrembanti e confusi fino al duplice fischio di La Penna.

Secondo tempo

Pronti, via e la partita si accende dopo cinque minuti.  Frattesi liscia la conclusione con il sinistro, Urbanski spaventa il Meazza con una girata al volo di destro e il secondo tempo prende quota. Nessun cambio, stessi ventidue del primo tempo con l’Inter a fare la partita di fronte a un Bologna pronto a ripartire. L’occasione colossale arriva tra i piedi di Marko Arautovic, bravo a liberarsi sul sinistro ma goffo nella conclusione dal cuore dell’area. Inter in forcing e Bologna in difficoltà. Al minuto sedici c’è un tocco di mano di Corazza in area, i nerazzurri protestano e dopo essere stato richiamato al Var La Penna concede il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Lautaro ma il destro del diez viene neutralizzato da uno strepitoso Ravaglia. L’errore scuote la squadra di Inzaghi e l’inter diventa furiosa. Arnautovic calcia a giro sfiorando il vantaggio, Lautaro spara alto sulla traversa e Carlos Augusto per poco non trova l’angolo giusto anche grazie ad una deviazione. Le re occasioni in fila convincono Inzaghi a buttare nella mischia Thuram, Dimarco e Barella. Thiago Motta si affida all’esperienza di De Silvestri e a otto dalla fine Inzaghi richiama in panchina Asslani affidandosi al piede di Stefano Sensi. L’Inter è tambureggiante anche dopo l’ingresso in campo di Zirkzee e Ndoye nei rossoblu. Il muro Bolognese regge e il tiro di Sei alto sulla traversa al quinto minuto di recupero onda le squadre ai supplementari.

Vantaggio Inter, Carlos Auguso

Il primo tempo si apre con il rientro in campo di Pavard. Il francese campione del mondo sostituisce l’ammonito Bisseck e l’Inter riprende a macinare gioco guadagnando campo. Passano due minuti dal corner di Dimarco arriva la testata di Carlos Augusto a mandare in estasi il Meazza. Inter avanti con merito e Bologna sotto dopo aver tappato le falle della difesa per novantasette minuti. La testata del brasiliano libera l’Inter di scorie e pensieri. Barella in contropiede calcia a lato, Inzaghi inserisce Mkhitaryan e la manovra dell’Inter guadagna respiro e armonia. Il Bologna prova a costruire e guadagna campo senza impensierire Audero. Ci prova prima Zirkzee con una serpentina in area e poi Clafiori con un colpo di testa alto. Troppo poco per far male alla difesa più forte della Serie A che chiude il primo extra time  avanti di uno. 

Clamorosa rimonta Bologna

Si riparte con il Bologna in attacco e l’Inter ordinata dietro. I rossoblu premono e al settimo minuto trovano il clamoroso gol del pareggio. Corner dalla destra, sponda aerea di Zirkzee con il tacco e Beukema zittisce il Meazza mettendo la palla sotto la traversa. I rossoblu pareggiano al pirmo tiro in porta della partita e il gol subito stordisce l’Inter. Il Bologna ci crede e fa malissimo in contropiede. Zirkzee serve nello spazio Ndoye e il numero undici beffa Audero con un tocco sotto. Uno due pugilistico, panchina del Bologna in campo e Inter barcollante. I nerazzurri vagano per il campo come zombie e non succede più nulla. La Penna fischia tre volte e sorride solo Thiago Motta insieme al settore ospiti. Ai quarti di finale sarà Bologna Fiorentina.