Serie A

Al Frosinone non riesce il colpaccio: la Juve passa allo Stirpe 2-1

Pubblicato

il

Diciassettesima giornata di Serie A, appuntamento tra Frosinone e Juve allo Stirpe. Scelte quasi obbligate per Di Francesco che schiera la difesa a 3 con Monterisi, Romagnoli e Lusuardi: in attacco sceglie invece Kaio Jorge, con Soulé a supporto. Dall’altra parte Allegri lascia in panchina Vlahovic e senza neppure Chiesa, affida il reparto avanzato a Yildiz e Milik. Il primo squillo del match è degli ospiti e arriva al 7′, quando McKennie sulla corsia di destra si invola verso la porta e mette in mezzo una palla che Romagnoli devia in angolo. Il vantaggio della Vecchia Signora arriva però pochi minuti più tardi: è il 12′ quando Yildiz entra in area con una serpentina superando Monterisi. Romagnoli tenta il salvataggio in scivolata ma la palla del numero 15 si insacca alle spalle di Turati, non senza colpe. Poco più tardi è Kostic ad avere la palla del raddoppio ma Monterisi gliela strappa dai piedi. Al 20′ arriva il primo cartellino giallo ai danni di Locatelli, che sulla trequarti ferma irregolarmente Gelli. Sulla punizione conseguente è Barrenechea a sfiorare il pari: gran tiro che termina di pochissimo fuori. Al 26′ arriva la prima sostituzione del match: è l’ex Federico Gatti a entrare in campo al posto dell’infortunato Alex Sandro. Pochi minuti dopo stessa sorte per Di Francesco, costretto a mettere in campo Baez al posto di Lirola. Il primo tiro del Frosinone nello specchio della porta arriva al 35′ quando Baez mette in mezzo una palla che diventare una sorta di tiro: la sfera termina tra le braccia di Szczesny. Al 38′ la Juve riparte e Kostic si trova davanti la porta ma Turati questa volta intuisce l’intenzione del serbo. Dopo 3 minuti di recupero, termina 0-1 il primo tempo.

Frosinone Juve, il racconto del secondo tempo

Passano appena cinque minuti dall’inizio della ripresa tra Frosinone e Juve quando i gialloazzurri trovano la via del pari. Monterisi trova l’imbucata per Baez che sfila a Kostic e con un rasoterra batte Szczesny in uscita. Dopo la rete dei padroni di casa Allegri opera altri tre cambi: fuori Kostic, Yildiz e Locatelli per Iling, Vlahovic e Nicolussi Caviglia. I ciociari continua ad attaccare e dopo un’azione manovrata dalla sinistra Soulé tenta il tiro che sfiora il palo esterno. Dall’altra parte si fa vedere invece il numero 9 bianconero che in area la spara addosso a Turati, sprecando la chance per riportare avanti la Juventus. I canarini non si accontentano però del pari e al 69′ Di Francesco mette dentro Cheddira e Harroui per Kaio Jorge e Garritano. È Harroui, qualche minuto dopo, a sfiorare il vantaggio: gran tiro dalla distanza che solamente i guantoni di Szczesny deviano in angolo. Dall’altra parte del campo i bianconeri provano a farsi vedere nuovamente avanti ma Turati risponde presente. Al 77′ ultimo cambio per i giallazzurri: Baez, infortunato, lascia il campo a Kvernadze. All’82’ il colpo inaspettato: Weah serve McKennie sulla destra e lo statunitense mette dentro un cross perfetto per la testa di Vlahovic, che non sbaglia. All’89’ il serbo insacca nuovamente alle spalle di Turati ma dopo qualche istante l’arbitro interrompe i festeggiamenti per un fuorigioco segnalato dal Var. Dopo cinque minuti di recupero, arriva il triplice fischio: finisce 2-1 per i bianconeri.




SEGUICI ANCHE SU: Instagram @oggisport | X OggiSportNotiz2 | Facebook @oggisportnotizie | Telegram OggiSportNotizie | Youtube @oggisportnotizie | Twitch OggiSportNotizie | Bluesky @oggisportnotizie.bsky.social


Exit mobile version