Inzaghi: “Primo posto importante in chiave ottavi. Farò dei cambi”

Vigilia importante di Champions League per l’Inter, che domani sera affronterà la Real Sociedad nell’ultima gara del girone. Ecco le parole di Simone Inzaghi alla vigilia di Inter-Real Sociedad, insieme a Matteo Darmian.

Le parole di Inzaghi alla vigilia di Inter-Real Sociedad

“La partita di domani sera sarà difficile, per loro giocare in casa o fuori cambia poco. Ci vorrà un’Inter attenta, che vorrà fare la partita. Questi 4 mesi sono stati fatti nel migliore dei modi, ma nel calcio sappiamo che le cose possono cambiare in poco tempo. Qualcosa cambierò, abbiamo delle difficoltà nelle rotazioni. Poi dovrò vedere i risultati dei test di stamattina, io non parlerei però di turnover perché i ragazzi che scendono in campo dalla panchina fanno sempre benissimo, anche a Lisbona è successo. Una vittoria domani sarebbe prestigio alla società, senza dimenticare un sorteggio più soft. L’avversario di domani è stata sorteggiata dalla quarta fascia, siamo stati noi a fare noi un grande girone per renderci il girone più semplice. Mi auguro di avere un ciclo molto lungo qui. Su Cuadrado sto valutando, non ho tantissima scelta: fra lui, Darmian e Bisseck due giocatori e uno verrà in panchina, sapendo che Cuadrado è entrato nei 25 finali con l’Udinese e che sta convivendo con un problema fastidioso non ancora risolto. Darmin è uno di quei classici giocatori che gli allenatori vogliono avere in squadra. Due giorni fa con l’Udinese ha fatto il quinto, prima a destra, poi a sinistra e infine ha giocato da braccetto a sinistra. A Napoli aveva fatto il braccetto di destra, siamo molto contenti di averlo a disposizione, è un giocatore di grandissima esperienza internazionale che aiuta tantissimo gli altri. Ero diventato allenatore dell’Inter e il giorno che ci fu quel problema importante di Eriksen ho chiamato Marotta e Ausilio la sera stessa, perché si leggeva che Calhanoglu non sarebbe rimasto al Milan. Loro mi hanno detto che l’avevano già contattato: la qualità del giocatore era un’idea comune a tutti, poi l’abbiamo preso per fare la mezzala, inutile negarlo. Le cose che sono successe durante l’anno, l’infortunio di Brozovic prolungato mi ha portato a metterlo lì ed è andato sempre in crescendo. Ha caratteristiche da play importante. Pavard ha superato il test sabato sera a San Siro, penso che possa recuperare per la prossima. Frattesi sarà titolare”

Le parole di Darmian

“Più forti dell’anno scorso? Non è cambiato molto, cerchiamo solo di lavorare al meglio per ottenere la vittoria. L’anno scorso non abbiamo fatto un bel percorso in campionato, ora stiamo facendo meglio. Sapevamo dall’inizio del girone quanto fosse difficile affrontare la Real Sociedad, è una squadra forte che ha meritato di ottenere la qualificazione agli ottavi. In questi mesi abbiamo imparato dagli errori che abbiamo commesso l’anno scorso, siamo un grande gruppo e lo stiamo dimostrando. La stagione è ancora lunga, vogliamo continuare così. Domani scenderemo in campo per vincere, sappiamo che non sarà facile perché l’avversario ha molta qualità. Non so se è il mio miglior momento della carriera, mi fa piacere avere la fiducia da parte di tutti, poi quando il mister mi chiama in causa mi faccio sempre trovare pronto. Alla base per ottenere i risultati bisogna avere un gruppo sano, valido: noi stiamo bene insieme, vogliamo lavorare ogni giorno per migliorarci. Bisseck ha grandi qualità, fin dal primo giorno lo abbiamo fatto sentire a casa perché veniva da una cultura diversa. Ha sempre voglia di lavorare, ben vengano i ragazzi come loro che hanno voglia di migliorare”.