Corte UE, scacco matto a UEFA/FIFA: la Superlega vince la sentenza

Oggi, 21 dicembre 2023, è una data storica per il futuro del calcio europeo e non solo. La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha emesso la sentenza della disputa tra SuperLega e UEFA/FIFA sul presunto abuso di posizione dominante degli ultimi due soggetti: FIFA e la UEFA hanno operato un abuso di potere, non possono imporre sanzioni alle squadre che partecipano ad altre competizioni e pertanto perderanno ufficialmente il monopolio del calcio.

Superlega e non solo: UEFA e FIFA non possono multare i loro club

Il tutto ebbe inizio col ricorso presentato dalla European Superleague Company il 27 maggio 2021 al tribunale di Madrid menzionando UEFA e FIFA per aver creato un “monopolio illegale sull’organizzazione delle competizioni internazionali”. Sulla scia della sentenza Bosman, che nel dicembre del 1995 rivoluzionò il calciomercato a vita, permettendo ai giocatori a fine contratto di spostarsi liberamente in un altro club, adesso la storia è stata riscritta: in sostanza la Super League sarebbe legittima, così come qualsiasi altro soggetto potrebbe contattare squadre di calcio per organizzare una lega parallela a UEFA o FIFA senza che queste entità possano incorrere in sanzioni per i club che deciderebbero di farne parte.

Visibilmente soddisfatto il CEO di A22, società dietro la Superlega, esulta: “Abbiamo ottenuto il Diritto di Competere. Il monopolio UEFA è finito. Il calcio è LIBERO. I club sono ora liberi dalla minaccia di sanzioni e liberi di determinare il proprio futuro. Per i tifosi: Proponiamo la visione gratuita di tutte le partite della Super League. Per i club: Le entrate e le spese di solidarietà saranno garantite”.