Biathlon, splendida Italia nella staffetta mista di Anterselva. Solo la Norvegia meglio degli azzurri

L’Italia del biathlon sale sul podio ad Anterselva nella staffetta mista, conquistando uno splendido secondo posto dietro l’imprendibile Norvegia di un sontuoso Johannes Thingnes Boe.

L’Italia di Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Didier Bionaz e Tommaso Giacomel si è dimostrata un osso durissimo per i norvegesi, mettendo in apprensione i norge fino all’ultimo poligono.

La gara

Ottimo il lancio di Dorothea Wierer che, da gran campionessa, si è messa alle spalle i problemi fisici di questa stagione, chiudendo con un sontuoso 10 su 10 al poligono e dando il cambio a Lisa Vittozzi in quinta posizione, con 18 secondi da recuperare a Norvegia, Francia e Svezia e 6 alla Germania.

Lisa Vitozzi non è stata da meno. Con un gran primo poligono, grazie a un rapidissimo 0, volava in testa davanti a Norvegia e Svizzera, presentandosi alla sessione in piedi con 10 secondi sulle inseguitrici. Nel secondo poligono si concedeva una ricarica ma era rapidissima, riuscendo poi a dare, grazie a un ottimo giro sugli sci e sospinta dall’incidamento del pubblico, il cambio a Didier Bionaz con 8 secondi su Svizzera e Norvegia.

Didier Bionaz gestiva molto bene la sua frazione, confrontandosi tra l’altro con uno scatenato Tarjei Boe. Una ricarica per Bionaz, 2 per Boe e dopo tre poligoni ‘lItalia era in testa con 6 secondi su Norvegia e i 15 su Svezia e Repubblica Ceca. Nel secondo poligono, quello in piedi, quattro su cinque per Bionaz come per Boe che ai 17,7 km attaccava in salita, prendendo un po’ di margine su un comunque ottimo Bionaz.

Si andava al terzo cambio con la Norvegia in vantaggio di 5 secondi sull’Italia e di oltre un minuto sulla Svezia. La staffetta si decideva con la sfida a due tra Johannes Boe e Tommaso Giacomel. Il campione norvegese era scatenato e, nonostante l’ottimo passo di Giacomel, si presentava al poligono con 15 secondi di vantaggio sull’azzurro. Zero di Giacomel, una ricarica per Boe che si vedeva rosicchiare 9 secondi dal giovane italiano. Sugli sci però Johannes Boe è di un’altra caratura e in salita faceva la differenza, presentandosi all’ultimo poligono con circa 13 secondi di vantaggio su Giacomel.

Il norvegese metteva in chiaro le cose con una serie in piedi pazzesca, con una velocità di rilascio clamorosa, che di fatto regalava la vittoria alla Norvegia. Due ricariche rapide per Giacomel (+22.3) che blindavano uno strepitoso secondo posto dietro l’imprendibile Norvegia. Al terzo posto si classificava la Svezia (+1.08), quarta piazza per la Svizzera mentre in quinta posizione una delusa Francia, complice anche la prestazione negativa di Richard.

Biathlon, secondo podio stagionale in staffetta mista per l’Italia

L’Italia quest’anno è sempre andata a podio nel format, a dimostrazione di una squadra solidissima che ha ritrovato anche Dorothea Wierer, oggi ottima al poligono, ma ovviamente ancora non al 100% sugli sci. Lisa Vittozzi sui suoi altissimi livelli, un Bionaz veramente in palla che ha saputo tener testa a Tarjej Boe e il Giacomel quasi perfetto visto nell’ultima frazione al cospetto di Johannes Boe, forse il più grande di sempre.

Ruhpolding (GER) – Risultati inseguimento Femminile

RISULTATI

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