Frosinone, torna il sorriso: 3-1 al Cagliari in rimonta!

Il Frosinone torna in campo tra le mura amiche con un solo obiettivo: portare a casa i 3 punti, gli stessi sfuggiti all’andata proprio contro il Cagliari per via della rimonta rossoblù. I Ciociari partono con ritmi alti e si rendono pericolosi dopo cinque minuti con la sponda di Okoli che però non trova nessuno nel mezzo. Continua l’offensiva dei padroni di casa: al 17′ è Cheddira, con un bolide dal limite dell’area, a spaventare Scuffet, che devia in angolo. Sugli sviluppi del corner, Mazzitelli trova il lancio in profondità proprio per l’ex Bari che segna ma è in fuorigioco.

Nonostante il buon inizio del Frosinone, è il Cagliari ad aprire le marcature con Sulemana, che raccoglie bene una sponda dentro l’area e batte Turati: non esenti da colpe Okoli e Barrenechea. I giallazzurri, vittime della frenesia e della giocata affrettata, non riescono a costruire nulla che possa impensierire Scuffet fino al tiro di Cheddira, che si trova solo davanti al portiere dopo un lancio lungo di Mazzitelli ma colpisce in pieno l’estremo difensore. Allo scadere del 45′ un’azione confusa del Frosinone, con un salvataggio sulla linea di Scuffet, porta al successivo gol di Barrenechea, che sfrutta la ribattuta sul tiro di Gelli. Dopo qualche minuto col gioco fermo, Dionisi al Var annulla la rete.

FROSINONE CAGLIARI: IL SECONDO TEMPO

Riparte il secondo tempo di Frosinone Cagliari: Ranieri mette in campo Augello per Azzi, nessun cambio invece per Di Francesco. I Ciociari sono subito aggressivi: la prima chance arriva dopo pochi minuti per Cheddira che non riesce ad agganciare un pallone che gli avrebbe permesso di andare a tu per tu con Scuffet. Pochi istanti dopo un’altra clamorosa occasione sugli sviluppi di calcio d’angolo: Romagnoli non riesce a spizzare di testa e il numero 70, appostato sul secondo palo, non trova il pallone. I giallazzurri continuano ad attaccare e a rendersi pericolosi in area senza però trovare la rete del pari. Al 15′ arrivano i primi cambi per Di Francesco: dentro Kaio Jorge e Harroui per Cheddira e Reinier. Bastano appena cinque minuti al numero 21 giallazzurro per disegnare una pennellata dentro l’area che Mazzitelli, di testa, indirizza dentro la porta, siglando l’1-1. Continua la manovra offensiva dei padroni di casa, alla ricerca del secondo gol: intanto Ranieri mette in campo anche Di Pardo, Goldaniga e Pavoletti per Viola, Wieteska e Petagna.

Il Frosinone non rinuncia però ad attaccare e al 30′ Dionisi fischia una punizione per i Ciociari per una trattenuta di Dossena su Kaio Jorge. Dal limite dell’area va Soulé che la indirizza sul secondo palo: una conclusione perfetta che regala il 2-1 ai suoi. C’è spazio anche per Ghedjemis nei minuti finali: a lasciare il campo proprio il 18 di proprietà della Juve, fresco di rete. La gara diventa molto spezzettata nel finale: all’89’ il Cagliari ha l’occasione di pareggiarla con Dossena che colpisce di testa sugli sviluppi di una punizione di Augello ma Turati è bravissimo a metterci la mano. Nei quattro minuti di recupero ancora Cagliari a spaventare Turati: incredibile colpo di testa di Pavoletti con la mano del portiere ad allontanare. A pochi istanti dalla fine Zortea riparte con i rossoblù immobilizzati e offre la palla per Kaio Jorge che non può sbagliare: finisce 3-1 allo Stirpe!