Coppa Italia
Il Derby Lazio-Roma di Coppa va ai biancocelesti | Decide Zaccagni di rigore
Partita intensa ma non bellissima, vinta con merito dalla squadra di Sarri. Due risse nel finale con Pedro, Azmoun e Mancini espulsi.
La Lazio vince con merito il derby dei quarti di Coppa Italia con la Roma, una partita non bellissima, durata oltre 100 minuti, e si qualifica per le semifinali di Coppa Italia Frecciarossa. Troverà la vincente di Juventus-Frosinone.
Atmosfera vibrante sugli spalti per una partita ad alta intensità, come era lecito aspettarsi alla vigilia. Questo derby non aggiudica solo un passaggio di turno, ma rischia di compromettere, per gli sconfitti, il prosieguo della stagione.
Attente le squadre in fase difensiva, nessuna voglia di rischiare, si prova a far male con ripartenze una volta recuperata la palla. Poche le occasioni e molti contrasti nella prima frazione di gioco, in cui alcuni interpreti difensivi danno il meglio, con Romagnoli da una parte e Mancini dall’altra.
Nella ripresa la Lazio trova il vantaggio su rigore, e gioca con un piglio diverso, più deciso e con la testa libera. La Roma soffre per un po’, prova timidamente a reagire, ma a referto ci saranno solo due conclusioni nello specchio, di Pellegrini debole da fuori, e Belotti dal limite. Troppo poco. La Lazio difende compatta, con ordine e con tanta densità in mezzo, provando qualche ripartenza, ma dando l’idea di essere sempre in controllo della gara. Ultimi minuti di arrembaggio della Roma con tanti palloni in mezzo, ma il fortino laziale tiene.
LE SCELTE DI SARRI E MOURINHO
Sarri deve rinunciare a Provedel tra i pali, si affida a Mandas. Solito 4-3-3 con Lazzari e Marusic sugli esterni, Patric e il rientrante Romagnoli in difesa; a centrocampo Vecino e Guendouzi mezzali con Cataldi in regia; davanti il tridente è formato da Felipe, Castellanos e Zaccagni.
Mourinho, come previsto, fa esordire il giovane Huijsen dal 1’ in difesa insieme a Mancini e Kristensen. In mediana Karsdorp e Zalewski agiscono da quinti, mentre Bove, Paredes e Cristante sono i 3 centrali; davanti la solita coppia Dybala-Lukaku.
LA PARTITA
La coreografia della Nord biancazzurra per il derby Lazio-Roma, oltre ad un “Buon compleanno amore mio” per i 124 anni di storia, è uno sfottò ai cugini ricordando i problemi di “srotolamento” dello striscione giallorosso nell’ultimo derby di campionato. La Sud risponde con “AS Roma la scelta di un popolo”.
Primo tempo
Bove prende Cataldi, gli esterni giallorossi giocano altissimi. E’ da lì che Mourinho vuole colpire la difesa biancoceleste, oltre a sfruttare la posizione di Dybala tra le linee. La squadra di Sarri risponde Guendouzi su Paredes, squadra cortissima, pressing alto e la profondità per i due esterni d’attacco, soprattutto con Zaccagni a sinistra. Al 9’ palla criminale persa da Kristensen al limite, Castellanos ci prova ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Cataldi al 20’ ci prova a sorpresa su punizione. Para Rui Patricio. Ottima azione personale di Lazzari al 24’ che entra in area dopo aver superato due avversari e tira. Mancini devia in angolo.
Ripresa
Dybala, infortunato, resta negli spogliatoi. Al suo posto Pellegrini. Al 2’st brivido per la difesa ospite: Felipe cross da destra per la testa di Vecino. Vola Rui Patricio e smanaccia in angolo. Sugli sviluppi Huijsen scalcia Castellanos in area. On field review e Orsato assegna il rigore. Si presenta Zaccagni che spiazza Rui Patricio. 1-0 Lazio al 6’st. Gioca sulle ali dell’entusiasmo la Lazio, come al minuto 11’st quando una bella azione manovrata porta Castellanos davanti a Rui Patricio che lo ipnotizza con una super uscita. Passa un minuto e ci prova Vecino, di poco a lato.
Corre ai ripari Mourinho. Dentro Spinazzola e Azmoun, con Bove a destra. Al 16’st primo tiro nello specchio della Roma con Pellegrini da fuori. Debole. Mou prova a rinforzare l’attacco con El Shaarawy al 30’st. Cambia anche Sarri, dentro Isaksen al 32’st per il Taty. Ultimo cambio della Roma con Belotti al 35’st. 4-2-4 per Mourinho. Ottima azione della Lazio in ripartenza con tiro centrale di Pedro. Al 42’st occasione Roma con conclusione dal limite di Belotti, respinta da Mandas. Ad inizio recupero rissa sfiorata con Pedro indemoniato, poi espulso. Rovesciata di Lukaku all’ottavo minuto di recupero, palla alta. Altra rissa finale con espulsione di Azmoun.
Triplice fischio. La Lazio vince e si qualifica per le semifinali di Coppa Italia Frecciarossa.
Tabellino
LAZIO (4-3-3): Mandas 6; Lazzari 6 (22’st Pellegrini 6), Patric 6,5, Romagnoli 7, Marusic 6; Guendouzi 6,5, Cataldi 5,5 (22’st Rovella 6), Vecino 6,5; Felipe Anderson 5,5, Castellanos 6 (32’st Isaksen sv), Zaccagni 6,5 (23’st Pedro 5). All.: Sarri
ROMA (3-5-2): Rui Patricio 6,5; Huijsen 5 (35’st Belotti sv), Mancini 6,5, Kristensen 5,5; Karsdorp 5,5 (13’st Azmoun 6), Cristante 6, Paredes 5,5, Bove 6 (30’st El Shaarawy sv), Zalewski 5 (13’st Spinazzola 5,5); Lukaku 5,5, Dybala 6 (1’st Pellegrini 5,5). All.: Mourinho
ARBITRO: Orsato di Schio
MARCATORI: 6’st rig. Zaccagni (L);
AMMONITI: 13’st Cristante (R); 14’st Castellanos (L); 20’st Mancini (R); 20’st Guendouzi (L); 45+4’st Pellegrini (L); 45+5’ st Paredes (R);
ESPULSI: 45+5’ st Pedro (L); 45+10’st Azmoun (R); 45+10′ st Mancini (R);
NOTE:
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