L’Atalanta batte 2-0 l’Udinese e vola al quarto posto

L’Atalanta anche senza Koopmeiners riesce a battere l’Udinese e afferra momentaneamente il quarto posto, in attesa della Fiorentina che ospiterà l’Inter domani sera. I nerazzurri si confermano una squadra che concede pochissimo, soprattutto in casa.

La partita

Le prime occasioni sono dell’Udinese che con coraggio si affaccia in avanti, grazie alle iniziative di Thauvin, ma né lui, né Lucca riescono a creare grossi pericoli alla porta difesa da Carnesecchi. Dall’altra parte è Scamacca l’uomo più pericoloso, prima di testa non riesce ad angolare il pallone, poi un suo tiro finisce di poco a lato, la terza volta, dopo una scambio con Ederson, calcia il pallone in mano ad Okoye. Sembra una giornata storta per l’attacco della Dea, ma è De Ketelaere ad accendere la luce, al minuto trentaquattro: suo l’assist per il gol di Miranchuk, che quasi svirgola il pallone che poi, con un po’ di fortuna finisce all’angolino. È dell’ex Milan anche il secondo assist di giornata, allo scadere del primo tempo, sulla rete di Scamacca che porta l’Atalanta a riposo con due reti di vantaggio.

Secondo tempo Atalanta-Udinese

Nella ripresa il copione non cambia, ed è solo grazie alle parate di Okoye che il risultato rimane invariato. L’azione più bella capita sui piedi di Holm (tra i migliori in campo) che colpisce al volo, in sforbiciata, trovando però l’ottima risposta del portiere avversario. Gasperini decide di cambiare i due esterni, Holm e Ruggeri lasciano il posto a Zappacosta e al rientrante Hateboer, fermo ai box da inizio dicembre per un infortunio. Nel finale, spazio anche per Luis Muriel che pur avendo pochi minuti a disposizione è apparso in ottima forma. A nulla servono gli ingressi di Pereyra e Payero per i friuliani. Il risultato rimane quello del primo tempo e l’Atalanta assapora nuovamente, seppur in attesa delle altre partite, la zona Champions.