Milan-Cagliari, le probabili formazioni e dove vederla

Il Milan è pronto ad aprire il 2024 nel migliore dei modi. La squadra di Pioli, questa sera a San Siro, sfiderà il Cagliari di mister Ranieri nella sfida valida per la Coppa Italia. Un match interessante visto il momento delle due squadre. I rossoneri arrivano da una bella vittoria contro il Sassuolo e vorranno ripetersi. La partita sarà trasmessa in chiaro su Canale 5. Andiamo a vedere le probabili formazioni decise dai tecnici.

Casa Milan

Mister Pioli opta per il turn over. Il tecnico rossonero darà una chance dal primo minuto a Jovic, facendo riposare Olivier Giroud. A centrocampo si rivede Adli che farà coppia con Reijnders, mentre in difesa Bertesaghi e Florenzi a coprire le corsie esterne. Nel ruolo di centrale, invece, ci saranno Simic e Theo Hernandez. In porta ossigeno anche per Maignan sostituito da Mirante.

Casa Cagliari

Il Cagliari di Ranieri, che nello scorso turno ha eliminato l’Udinese, sogna l’impresa contro il Milan. I sardi si affideranno al 3-4-1-2, con Viola ad agire alle spalle del tandem d’attacco formato da Oristanio e Lapadula. A centrocampo Prati al fianco di Makoumbou con Zappa e Augello sulle corsie esterne, in difesa il terzetto formato da Goldaniga, Hatzidiakos e Dossena. Scuffet in porta.

Milan-Cagliari, le statistiche

Questa competizione segna ben quattro precedenti, allo stadio Giuseppe Meazza, tra Milan e Cagliari. I rossoneri ha vinto 3 di queste partite e l’unica volta che viene registrata la sconfitta risale al 1972/1973. L’unica vittoria per i sardi firmata da Gigi Riva. Inoltre, numerosi sono i giocatori che hanno indossatto entrambe le maglie. Da Petagna a Matri, passando per Pancaro fino ad arrivare a Borriello.

Milan-Cagliari, le probabili formazioni

Milan (4-2-3-1): Mirante; Florenzi, Simic, Theo Hernandez, Bartesaghi; Reijnders, Adli; Chukwueze, Loftus-Cheek, Leao; Jovic. All. Pioli

Cagliari (3-4-1-2): Scuffet; Goldaniga, Hatzidiakos, Dossena; Zappa, Makoumbou, Prati, Augello; Viola; Oristanio, Lapadula. All. Ranieri