Crisi aperta in casa Roma: cosa faranno ora i Friedkin ?

La crisi in casa Roma è ufficialmente aperta. La sconfitta nel derby di Coppa Itaia e quella di ieri con il Milan, in Serie A,  hanno scosso la società intera, mandando su tutte le furie anche i Friedkin, principali artefici di questo triste destino. Le domande in casa giallorossa cominciano ad essere troppe: sia sul futuro del tecnico portoghese sia sulla permanenza dei Friedkin a Roma. Diversi scenari ci sono all’orizzonte ed i tifosi vogliono risposte.

La Roma con gli americani

L’avventura di Dan e Ryan Friedkin a Roma sembra finire nel peggiore dei modi. In questa versione 2.0 di presidenza a stelle e strisce, i giallorossi hanno ottenuto ottimi risultati tra cui la vittoria della Conference League. Ora sembra essersi rotto qualcosa. Infatti, dopo la finale persa di Europa League, quell’empatia narrata sempre da Mourinho, pare essersi dissolta tra le critiche dei tifosi. Ora i noti imprenditori sono ad un bivio. La nostra redazione tempo fa ha parlato di un’offerta proveniente dal fondo arabo e, nel giro di un paio di settimane, dovrebbe arrivarne un’altra da un noto gruppo italiano. Mentre Pinto ha già detto addio, il futuro di Mourinho è legato a questa scelta. Con la nuova proprietà il tecnico potrebbe rimanere, in caso contrario largo a Modesto in dirigenza ed Italiano sulla panchina giallorossa.

La Roma con i nuovi investitori

In caso di cessione del club, i nuovi proprietari sono pronti a rimettere tutte le cose al proprio posto. Mourinho rimarrebbe ben saldo sulla panchina giallorossa, mentre sarà rivoluzionata l’intera dirigenza. Il nome che ricoprirà la carica di DS sarà probabilmente Massara, mentre Francesco Totti nella veste di vice presidente avrà il compito di farsi sentire. Per il settore giovanile spazio a Bruno Conti che tornerà, probabilmente, in cabina di regia. Una nuova Roma ma con i “vecchi” protagonisti pronti a renderla di nuovo “Maggica”.