Atalanta-Lazio 3-1 | Troppa Dea per i biancocelesti

L’Atalanta vince 3-1 con la Lazio e si porta a 39 punti in classifica, confermandosi come degna pretendente per un posto Champions. La Lazio soffre la fisicità e la veemenza dei padroni di casa, tentando di rientrare in gara solo nel finale (dal rigore di Immobile in poi), sfruttando anche il calo fisiologico dei nerazzurri. Biancocelesti ora a -5 dal quarto posto.

Partita giocata a mille all’ora, gli orobici dimostrano di avere gambe e testa per rimanere in scia alle prime della classe. Prestanza fisica e intelligenza tattica, oltre a idee di gioco chiare e pericolosità sulle palle alte. Un mix letale per gli uomini di Sarri, in confusione per quasi tutta la gara, soffocati dall’impeto nerazzurro e raramente in grado di impensierire Carnesecchi.

De Ketelaere strabordante, mette a ferro e fuoco la difesa ospite divertendosi e creando sistematicamente la superiorità numerica, sia a sinistra che a destra. E’ tornato quello di Bruges, un leader per la Dea. Prima doppietta in Serie A e cinque goal a referto per lui in campionato.

LE SCELTE DI GASPERINI E SARRI

Gasperini sorprende tutti rispetto alle indicazioni della vigilia, inserendo davanti Paselic con Miranchuk e De Ketekaere. In difesa Scalvini con Djimsiti e Kolasinac; Holm e Ruggeri sugli esterni, con De Roon e Ederson in mediana.

Sarri punta su Castellanos in avanti con Felipe e Isaksen, Rovella in regia insieme a Guendouzi e Luis Alberto, dietro Lazzari e Marusic terzini, Gila e Romagnoli centrali.

LA PARTITA

Primo tempo

Si parte subito a livello massimo di intensità, con pressing alto e aggressione da parte di entrambe le squadre. La Lazio spinge a sinistra con la coppia Felipe Anderson-Luis Alberto, risponde la Dea con un De Ketelaere incontenibile a sinistra e Pasalic a tutto campo, a seguire Rovella in fase di non possesso.

Prima occasione per i padroni di casa con il colpo di testa di Kolasinac al 15′, Provedel respinge. E’ il preludio al goal. Cross da sinistra, sponda di testa di Scalvini, Pasalic si aggiusta il pallone di petto e al volo batte l’estremo laziale.  1-0 Atalanta al 16′.

Gioca bene l’Atalanta, andando velocemente da un lato all’altro del campo alla ricerca del fondo. Ma è soprattutto in fase di non possesso che la Dea fa la differenza, andando con ferocia agonistica alla pressione uomo contro uomo, per non far ragionare gli ospiti e costringere la squadra di Sarri al lancio lungo. La Lazio non ci sta, e ci prova con una punizione velenosa di Luis Alberto al 26′. Palla alta. Al 38′ Scalvini di testa, Felipe respinge in corner.

Sempre da calcio d’angolo la palla va sul braccio aperto di Marusic al 41′. Calcio di rigore. Batte De Ketelaere, Provedel spiazzato e 2-0 Atalanta al 43′. sul finire di tempo scheggia la traversa Holm di testa su calcio piazzato.

Ripresa

Casale e Pellegrini dentro per la Lazio. La catena difensiva di destra ospite ha sofferto molto nel primo tempo, specialmente la verve di De Ketelaere, e Sarri prende le contromisure.

Al 4’st sfonda a sinistra l’Atalanta con CDK, palla dall’altra parte per … ma Provedel interviene sul cross. Risponde la Lazio in transizione al 6’st con Felipe prima, contrato, e Isaksen poi, a lato di poco.

L’Atalanta vola sulle ali dell’entusiasmo e di una superiorità fisica palese.Al 16’st azione splendida nerazzurra con cross di Pasalic da sinistra per Miranchuk dal dischetto. Provedel c’è e blocca a terra.

Momento cambi al 19’st: dentro Hateboer e Scamacca per gli orobici, Immobile e Pedro per i laziali. Ancora una sostituzione per Sarri: Vecino per Luis Alberto al 24’st. In ombra oggi lo spagnolo, servito poco (e male) dai compagni.

Sempre De Ketelaere fa doppietta in ripartenza al 31’st. Spostato a destra, rientra e supera Provedel sul primo palo. 3-0 e partita in ghiaccio.

A 10′ dalla fine entrano Muriel e Toloi, standing ovation del Gewiss Stadium per CDK.

Al 37’st rigore per la Lazio, per fallo di Djimsiti in area su Immobile. Il 17 biancoceleste dal dischetto è una sentenza. 3-1 al minuto 38’st.

Sempre Immobile pericoloso di testa al 45’st, palla fuori di poco.

Nel recupero entra il giovane Mendicino per l’Atalanta, un prospetto interessante in mezzo al campo.

Tabellino

ATALANTA (3-4–1-2): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Holm, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic; De Ketelaere, Miranchuk. All. Gasperini

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Isaksen, Castellanos, F. Anderson. All. Sarri.

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata

MARCATORI: 16′ Pasalic (A); 43′ rig. De Ketelaere (A); 38’st rig. Immobile (L);

AMMONITI: 8′ Pasalic (A); 45′ Felipe Anderson (L); 45+2′ Luis Alberto (L); 2′ Rovella (L); 32’st Ederson (A);

ESPULSI:

NOTE: Al 9′ ammonito il tecnico dell’Atalanta Gasperini per proteste;

Fin qui il cammino della Lazio in campionato:

Lecce-Lazio

Lazio-Genoa

Napoli-Lazio

Juventus-Lazio

Lazio-Monza

Lazio-Torino

Milan-Lazio

Lazio-Atalanta

Sassuolo-Lazio

Lazio-Fiorentina

Bologna-Lazio

Lazio-Roma

Lazio-Cagliari

Verona-Lazio

Lazio-Inter

Empoli-Lazio

Lazio-Frosinone

Udinese-Lazio

Lazio-Lecce

Lazio-Napoli