Cagliari-Napoli 1-1: Luvumbo strozza la gioia partenopea al 96’

Nell’unica partita domenicale della 26°giornata alle ore 15 il Cagliari riacciuffa il Napoli sul 1-1 al 96’ con il gol di Zito Luvumbo. Dopo il gol del solito Osimhen la squadra di Calzona si abbassa troppo subendo l’ennesima rimonta. La squadra di Ranieri, invece, riacciuffa l’ennesima gara nei minuti finali, mantra di questa stagione. Con questo punto i padroni di casa acciuffano il penultimo posto con Hellas e Sassuolo, mentre i partenopei potrebbero vedere svanire le ultime speranze Champions.

Primo tempo

Parte meglio in Napoli che al 9’ con Kvaratskhelia che punta nell’uno contro uno Nandez sulla sinistra, lo salta e crossa basso al centro per Olivera, il quale svirgola però la conclusione. Ritmi bassi per il primo quarto d’ora, con il Cagliari che blocca tutte le linee difensivi e si difende basso. Al 16’ occasione Cagliari: Luvumbo scappa via sulla sinistra, crossa al centro scavalcando Olivera verso il secondo palo dove Jankto colpisce di testa mettendo però sul fondo. I rossoblù si rifanno vedere dalle parti dell’area partenopea con Lapadula ma il suo colpo di testa è di facile lettura per Meret. Pochi minuti dopo ci prova Raspadori dalla distanza, ma Schuffet è attento e allungandosi blocca il pallone.

Al 35’ viene annullato il gol al Cagliari: Rrahmani, nel tentativo di anticipare Lapadula, colpisce di testa e la mette in rete verso il palo di destra. L’attaccante peruviano, però, era partito in offside e il gol viene dunque annullato dopo l’on field review. La squadra di Calzona continua a palleggiare, senza essere pericoloso. Nell’ultimo minuto di recupero Luvumbo vede Lapadula libero al centro ma crossa piano, permettendo una presa facile a Meret.

Secondo tempo

Parte bene il Cagliari con Luvumbo che scappa in profondità sulla sinistra, con l’attaccante rossoblù che serve un pallone basso al centro verso il primo palo dove Lapadula prova a girare di prima intenzione con il mancino, calciando però a lato. La squadra partenopea non riesce ad uscire dalla propria metà campo per via del pressing della squadra sarda. Al 65’ occasione per Osimhen: corner battuto velocemente dalla destra, con Kvaratskhelia che crossa al centro per l’attaccante del Napoli che di testa colpisce centralmente: blocca facile Scuffet. Alla seconda occasione però l’attaccante nigeriano non sbaglia: Raspadori pressa Augello e gli scippa il pallone, involandosi poi sul fondo di destra, che crossa sul secondo palo dove Osimhen deve solo spingere il pallone in rete.

Al 73’ primo cambio per Calzona: fuori Kvaratskhelia, entra Matteo Politano. Al 76’ deve uscire Pavoletti per infortunio: al suo posto Petagna. Ora la squadra di Calzona abbassa i ritmi, che ha tutto l’interesse di portare a casa questo risultato. Occasione Napoli per chiudere la partita al 90’: Cajuste lancia Politano che con la punta di sinistro la mette fuori di poco rispetto al palo di sinistra. Al 94’ Simeone spreca il gol della sicurezza con Politano con Scuffet che neutralizza il suo tiro in calcio d’angolo. Quest’anno il Cagliari non si arrende mai e trova l’ennesimo gol nei minuti finali: al 96’ Juan Jesus lasciare incredibilmente sfilare il pallone che arriva a Luvumbo che stoppa con il petto e con il destro la mette in rete sotto la traversa.

Il tabellino di Cagliari-Napoli

Cagliari (4-2-3-1): Scuffet; Nandez, Mina, Dossena, Augello (31′ s.t Oristanio; Deiola, Makoumbou; Gaetano (16′ s.t Viola), Jankto (16′ s.t Zappa), Luvumbo; Lapadula (16′ s.t Pavoletti(31′ s.t Petagna)). Allenatori: Ranieri

Napoli (4-3-3): Meret; Olivera, Juan Jesus, Rrhamani, Mazzocchi (40′ s.t Ostigard); Zielinski (34′ s.t Cajuste), Lobotka, Anguissa; Kvaratskhelia, (28′ s.t Politano) Osimhen (40′ s.t Simeone), Raspadori (34′ s.t Lindstrom). Allenatori: Calzona