Dionisi esonerato, come giocherà il Sassuolo con Bigica?

La sconfitta contro l’Empoli di sabato scorso per 2-3 è stata fatale ad Alessio Dionisi che è stato sollevato dalla panchina del Sassuolo. L’ex tecnico dell’Empoli si trovava a Reggio Emilia dalla stagione 21/22, il quale avevo sostituito Roberto De Zerbi. La società neroverde spera di dare una scossa per risollevarsi da un periodo difficile, che vede la squadra di Berardi & compagni occupare la penultima casella della classifica di Serie A con 20 punti, appaiata con Hellas Verona e Cagliari.

Sassuolo, come giocava Bigica con la Primavera

Emiliano Bigica è stato promosso dalla Primavera, dove i giovani neroverdi si trovano al 6°posto con Milan e Torino, in piena corsa play-off. Il tecnico nativo di Bari nel campionato U19 alternava come moduli il 4-3-1-2 al 4-3-2-1, ma l’anno scorso si è schierato spesso anche col 4-2-3-1 che potrebbe essere il modulo dal quale ripartire per sfruttare i tanti esterni in rosa. Aspettando il ritorno di Domenico Berardi, fuori da fine gennaio per una sottile lesione longitudinale composta del menisco mediale che l’ha costretto ad operarsi, la squadra emiliana potrebbe partire dal modulo con il doppio trequartista.

Finora chi ha sostituito Berardi non è andato benissimo: l’ex tecnico Dionisi sulla fascia destra ha provato diverse soluzioni tra Bajrami, Volpato e Castillejo, ma nessuno è riuscito a garantirgli il rendimento della bandiera neroverde.

L’idea di calcio di Bigica

La sua filosofia calcistica è quella di iniziare l’azione dal basso, punta molto sul possesso palla e sul gioco verticale passando dal regista. Tra i compiti della punta c’è quello di liberare l’aria e creare spazi per gli inserimenti degli esterni e dei centrocampisti. Con il suo arrivo alcune gerarchie potrebbero essere rivalutate. Partendo dalla porta Cragno potrebbe trovare maggiore continuità a discapito di Consigli; a destra Pedersen è il giocatore con più presenze ma il titolare dovrebbe essere Toljan, Erlic dovrebbe essere confermato al centro della difesa ma occhio a Tressoldi che potrebbe perdere il posto, mentre dall’altra parte Doig. Boloca-Matheus Henrique faranno da diga davanti alla difesa, ma occhio alla sorpresa Lipani, classe 2005 che Bigica ha allenato in Primavera. Laurienté e Pinamonti sono i punti fermi in zona offensiva, aspettando il rientro di Berardi sono in quattro per due posti: Volpato-Bajrami possono giocare sia a destra che al centro, con Thorsvedt e Castillejo che rappresentano altre due soluzioni.

La probabile formazione contro il Napoli (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Doig; Boloca, Matheus Henrique; Berardi, Thorsvedt, Laurienté; Pinamonti.