Serie A

Fiorentina sulle montagne russe, è 2-1 in rimonta contro la Lazio

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Emozioni a non finire al ‘Franchi’: la Fiorentina domina ma va sotto. Kayode e Bonaventura firmano la più meritata delle vittorie

Se esiste il karma nel calcio, la Fiorentina l’ha sperimentato stasera sulla propria pelle. Imponendo il proprio gioco, lasciando le briciole ad una Lazio non brillante, ma comunque incassando prima dell’intervallo uno degli svantaggi più immeritati che si ricordi. Il tutto dopo aver anche colpito tre legni: altro elemento che gli antichi avrebbero interpretato senza troppi dubbi come cattivo presagio.

Invece la Viola, molto più modernamente, ha guardato in faccia la malasorte e le ha mostrato il più duro dei volti. Anche quando, dopo il pari di Kayode (prima rete in A), ha mandato sul palo un rigore calciato da Nico Gonzalez. La ribattuta vincente di Jack Bonaventura, oggi nel non consueto ruolo di mediano accanto ad Arthur, aveva l’energia e la veemenza di chi ci ha sempre creduto. E così il primo scontro diretto per l’Europa va ai gigliati, con i biancocelesti che dovranno leccarsi e non poco le ferite inferte a livello tecnico dagli uomini di Vincenzo Italiano. Certo è che, al ‘Franchi’, oggi è stato difficile non emozionarsi.

Pali e beffa

Padroni di casa subito arrembanti, con occupazione dell’area laziale per ben tre corner consecutivi. Al 6′ minuto prima occasione su azione con Sottil che spara alto dopo un ottimo fraseggio della trequarti viola: approccio ottimale per la squadra di Italiano, forte in ripartenza e capace di rendersi pericolosa.

La Lazio tira fuori il muso superato il quarto d’ora di gioco: sugli sviluppi di calcio d’angolo Guendouzi tocca di piatto ma non inquadra la porta. Sul ribaltamento di fronte, occasionissima Fiorentina: ben servito in area, Nico Gonzalez prende il palo e il tap-in di Bonaventura viene sventato da Casale a ridosso della linea di porta. Anche Belotti, poco dopo, si iscrive alla voce “legni presi”: la Viola merita il vantaggio ma ha un conto aperto con la sfortuna.

Il dominio dei padroni di casa continua nell’ultima parte di primo tempo. E siccome non c’è due senza tre, altro giro altro palo: corner di Biraghi che viene mancato da Nico ma finisce comunque sul primo legno. La legge del calcio poi dà alla Fiorentina la mazzata, proprio allo scadere: ripartenza biancoceleste avviata da Isaksen, con Guendouzi che dalla destra serve in mezzo per l’accorrente Luis Alberto che batte Terracciano.

Secondo tempo

Si riparte con Sarri che butta nella mischia Hysaj e Zaccagni, di fatto rinnovando la fascia sinistra. La Fiorentina si butta subito alla ricerca del pari e, prima, Provedel è solerte sul colpo di testa di Ranieri. Al 61′ arriva il meritatissimo (se non strettissimo) pareggio. Belotti, pescato da Nico sulla sinistra, mette in mezzo: Beltran non ci arriva, Kayode sì e può esplodere la gioia per il primo gol in Serie A.

L’entusiasmo riporta la Viola all’assalto: al 66′ è ancora il Gallo ad essere lanciato davanti a Provedel, con Casale che non trova di meglio che atterrarlo. Guida indica il penalty e si presenta Nico Gonzalez: Provedel spiazzato, ma è palo! Un contraccolpo psicologico per la Fiorentina? Manco a parlarne: Beltran ci prova subito da fuori area, il portiere laziale respinge ma non può nulla sulla ribattuta di Jack Bonaventura. Rimonta completata e pianeti che si riallineano al ‘Franchi’.

Sarri tenta il tutto per tutto mettendo Castellanos e Pedro e provando a ravvivare il suo spentissimo reparto offensivo. Ogni tentativo è però vanificato in partenza, se non poco dopo. La Fiorentina si prende in rimonta un risultato importantissimo.

Fiorentina-Lazio: 2-1

Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Ranieri, Milenkovic, Biraghi; Arthur (89′ Maxime Lopez), Bonaventura; Nico Gonzalez, Beltran (80′ Barak), Sottil (85′ Mandragora); Belotti (89′ Nzola). All.: Italiano

Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic (46′ Hysaj); Guendouzi, Cataldi (62′ Vecino), Luis Alberto; Isaksen (46′ Zaccagni), Immobile (78′ Castellanos), Felipe Anderson (78′ Pedro). All.: Sarri

Arbitro: Guida di Torre Annunziata

Marcatori: 45′ Luis Alberto, 61′ Kayode, 69′ Bonaventura

Ammoniti: Guendouzi, Vecino

Espulsi: nessuno




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